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«Suicidio di uno setta 100 morti» Voci a Panama «Suicidio di uno setta 100 morti» PANAMA. Stando a voci non confermate, a Panama decine di persone potrebbero essere morte in un suicidio collettivo maturato all'interno di una setta indigena locale. Lo ha reso noto l'emittente radiofonica «Rpc», secondo cui il sinistro rito avrebbe avuto luogo a Santa Catalina, una comunità nel NordOvest del Paese. Del tutto incerto l'eventuale bilancio delle vittime: si va dalle trenta alle centotrenta, comunque con un elevato numero di donne e bambini. Altre indiscrezioni riferiscono invece di persone rimaste uccise in scontri tribali in corso nella stessa area panamense. Il direttore della Polizia Nazionale, José Luis Sosa, ha confermato di aver ricevuto notizie frammentarie al riguardo e ha dichiarato che su questo suicidio collettivo sarà svolta un'inchiesta. «Per q .tanto ne sappiamo - ha riconosciuto - lassù è successo qualcosa». Santa Catalina è una remota località costiera all'estremità settentrionale di Panama, sul Mar dei Caraibi; dista una dozzina di ore di navigazione dalla città più vicina, Almirante, ed è difficile da raggiungere per altra via. Sosa ha spiegato che la setta locale è molto particolare: «Parlano inglese, i loro sacerdoti vestono di bianco e dispongono della chiesa più grande che abbia mai visto», ha raccontato. Ministero dell'Interno, forze di sicurezza e Protezione Civile valutano comunque con estrema cautela l'ipotesi che si sia effettivamente verificato un suicidio di massa. [Agi]