Stonehenge su Internet

Stonehenge su Internet Stonehenge su Internet Gli osservatori dell'età della pietra LJf UOMO ha iniziato ad osservare il cielo fin dai tempi più remoti. Già nel paleolitico il computo delle fasi lunari era tenuto tracciando delle tacche su ossi, recentemente studiati. Ma, soprattutto, nel neolitico ci fu un'esplosione dell'interesse nei confronti dell'astronomia, come inevitabile conseguenza dell'introduzione dell'agricoltura. Infatti le tecniche agricole imponevano la stesura di un primo, seppur approssimato, calendario, e unico mezzo per ottenerlo era quello di osservare il cielo ed il moto delle stelle, del Sole e della Lima. L'archeoastronomia è in rapido sviluppo e, come spesso accade per le scienze di nascita recente, non è sempre facile disporre di materiale a riguardo. A questo fine ci viene in aiuto quella risorsa immensa che è Internet. Vi suggeriamo quindi alcuni siti, partendo dalle pagine italiane. La prima che consigliamo è all'indirizzo: http://tv.shineline.it/archeo/archeoi.htm Il sito è molto interessante ed organizzato intelligentemente, con numerosi link che spaziano tra i più importanti argomenti del settore. Segnaliamo inoltre la pagina curata dall'Associazione di Ricerche e Studi di Archeoastronomia Valdostana, disponibile al seguente indirizzo:, http://aostanet.com/privati/archeoastronomia/arsav.htm Questo sito descrive i principali luoghi archeoastronomici della Valle d'Aosta, oltre ad of¬ frire numerosi links, tra i quali i collegamenti con Carnac e Stonehenge. Se si è interessati soprattutto all'aspetto calendariale si può accedere alla pagina http://www.juneau.com/horne/janice/calendarland/ che è molto completa. Se siete in partenza per la Gran Bretagna o peir l'Irlanda, non potete mancare di visitare prima alcuni siti. Per l'Inghilterra consigliamo http://easyweb.easynet.co.uk/aburiiham/eng/index.htm mentre, per la Scozia, potete richiamare http ://www.geocities.com/SoHo/2621/stonesl.htm. I monumenti del Galles si trovano invece all'indirizzo: http://wwwl.tip.nl/t755096/eng/wales.htm. Altri siti che meritano una visita sono disponibili agli indirizzi: http ://indigo.stile.le.ac.uk./f ug/STTLE/ (la pagina curata da Clives Ruggles) e http://www.wam.umd.edu/tlaloc/archastro/ che è il sito del Center for Archeoastronomy. Infine, se siete interessati al cielo dei Maya, potete accedere al sito http://www.astro.uva.nl/michielb/maya/astro.html. Guido Cessarci

Luoghi citati: Galles, Gran Bretagna, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Valle D'aosta