Finita la tregua natalizia ricominciano gli scioperi

Finita la tregua natalizia ricominciano gli scioperi VERTENZE Il settore più a rischio è quello dei trasporti Finita la tregua natalizia ricominciano gli scioperi ROMA. Finite le festività natalizie, finita la tregua degli scioperi nei trasporti. Ieri è stato l'ultimo giorno di franchigia, fissato dalla legge 146, per l'astensione dal lavoro nel settore. Ora si ricomincia. Qualche sciopero è già in programma: venerdì 9 per 48 ore si asterranno dal lavoro i marittimi della Fisast e a Roma è previsto lo sciopero degli autonomi del trasporto pubblico locale. Nuovi disagi saranno possibili visto che alla vigilia di Natale, il ministro Burlando con un'ordinanza rinviò d'ufficio ad altra data gli scioperi, sia nazionali sia locali, che avrebbero bloccato gli spostamenti sull'intero territorio nazionale. I fronti caldi appaiono quelli delle ferrovie e dell'assistenza al volo. Ieri sono riprese le trattative per il rinnovo contrattuale dei ferrovieri (scaduto da oltre due anni) che una volta raggiunto darà il via Ubera alla ripresa del cosiddetto «tavolo delle regole» con il ministro Burlando. In questa sede, governo e sindacati dovrebbero decidere la politica dei trasporti dei prossimi anni e concordare un nuovo regolamento per gli scioperi. Impegno anche della Commissione di garanzia contro il conflitto nei trasporti. Possibili scioperi per il settore dell'assistenza di volo, steward ed hostess. Questi i principati scioperi in programma finora nei prossimi giorni. Venerdì 9 gennaio: sciòpero di 48 ore (fino all'I 1) dei lavoratori marittimi della Fisast-Cisas dei traghetti delle Fs; - dalle 9 alle 13, sciopero a Roma del personale dell'AtacCotral aderente alla Faisa-Cisal; altre quattro ore (dalle 11 alle 15) sono state indette dal Cnl trasporti. Sabato 10 gen naio: - tre giorni di sciopero (fi no al 12 gennaio) dei ferrovieri di Filt, Fit, Uilt, Fisafs dell'ex compartimento di Firenze.

Persone citate: Burlando

Luoghi citati: Firenze, Roma