«La moneta unica non dà occupazione»

«La moneta unica non dà occupazione» DEUTSCHE BAHK «La moneta unica non dà occupazione» BERLINO. L'euro non è un programma a favore dell'occupazione e quindi non porterà alla creazione massiccia di nuovi posti di lavoro. E' quanto ha affermato Norbert Walter, capo-economista della Deutsche Bank, in un'intervista alla Deutschlandradio Berlin. L'euro, ha continuato Walter, è un «progetto per avere una valuta solida» che avrà naturalmente riflessi positivi anche sull'economia e porterà più stabilità monetaria ma non risolverà i problemi strutturali come la disoccupazione. Secondo Walter, diversi uomini politici hanno reagito con un ottimismo forzato alle critiche ingiustificate ed eccessive rivolte all'euro ma «chi è sincero sa che i problemi tedeschi, francesi e italiani sul mercato del lavoro devono essere risolti con misure strutturali». I problemi di natura strutturale non si possono risolvere con la valuta e nel giro di una notte. Per quanto riguarda la disoccupazione quindi meglio non aspettarsi troppo dall'euro. L'economia europea ha bisogno di investimenti e per questo, almeno nel caso della Germania, è necessario far ripartire le riforme, sbloccando una situazione che sta tenendo lontani dal mercato molti investitori potenziali.

Persone citate: Berlin, Norbert Walter

Luoghi citati: Berlino, Germania