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Finmeccanica, incontri per l'Ansaldo Si studia la cessione Finmeccanica, incontri per l'Ansaldo ROMA. Procedono i contatti per la scelta del futuro partner dell'Ansaldo. Martedì, nella sede romana della Finmeccanica si è svolto un incontro a livello tecnico con i rappresentanti della Daewoo per avviare la definizione del business pian che individui nei particolari i termini dell'eventuale alleanza. Si è trattato di un incontro di routine e prelude ad una serie di riunioni con altri pretendenti. Intanto i sindacati hanno pronunciato un secco «no» all'ipotesi. I settori energia e trasporti dell'Ansaldo devono rimanere insieme come in tutti i grandi gruppi, dalla Siemens alla Abb. Questa la posizione dei sindacati dei metalmeccanici che chiedono di incontrare il ministro dell'Industria, Pierluigi Bersani, e le commissioni parlamentari Industria (Senato) e Attività Produttive (Camera). Ieri pomeriggio si è riunito il coordinamento sindacale nazionale dell'Ansaldo. «La riunione - riferisce il segretario nazionale della Firn, Franco Aloia - è andata molto bene. E' stata confermata la linea sindacale per l'unità dei settori energia e trasporti. L'Italia - prosegue Aloia - ha bisogno di un produttore elettromeccanico integrato come Siemens, Abb e la stessa Fiat. Tenere insieme i due settori - ha detto ancora il dirigente della Fiom - è una condizione necessaria per lo sviluppo in ambedue i settori, e per questo non siamo disponibili a «spezzatini» più o meno occulti. E' inutile che si costituiscano cordate che vorrebbero poi spartirsi l'Ansaldo. Il sindacato non vuole competitori europei».