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«Attenti al metrò di Mosca Sarà l'anno dei terroristi» «Attenti al metrò di Mosca Sarà l'anno dei terroristi» MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE C'è, nel disastrato ministero della Difesa dell'ex Armata Rossa, ora russo, uno speciale reparto che avrebbe conservato qualità di leggendaria efficienza nonostante la scarsità di finanziamenti e il generale collasso di tutte le circostanti strutture. Si tratta della Commissione per la Previsione delle Catastrofi Tecnologiche (Cpct). Come lavora non lo sa quasi nessuno, perché essa fa parte, per l'appunto, dei laboratori segreti delle Forze Armate russe. Ma recentemente c'è stata una fuga di notizie. Ad opera, precisamente del capo della Cpct, capitano di primo rango Aleksandr Bodinov, il quale è andato addirittura in televisione a raccontare le gesta dei suoi «ricercatori». Che, in realtà - come adesso sappiamo sono degli astrologhi, degli scrutatori delle stelle, dei lettori di fondi di caffè, cartomanti, fattucchieri e maghi. Il loro compito è infatti, davvero, quello di prevedere il futuro. Possibilmente con l'anticipo di tre mesi. In modo che ci si possa preparare alle tragedie, alle crisi, ai terremoti, agli atti terroristici e così via cata strofando. Il capitano Bodinov, presumibilmente preoccupato di non essere inviato immediatamente in ospedale psichiatrico subito dopo la tramissione, si era premurato di portare con sé qualche prova delle qualità professionali dei suoi subalterni. Anche perché, con i pochi denari che Teserei to ormai vede, c'è il rischio che gli chiudano il laboratorio. Così ha esibito davanti alle telecamere un documento vi stosamente contrassegnato dalla sigla «segretissimo» e datato 30 settembre 1997. In esso c'era scritto che ci si doveva attendere la caduta di un aereo da trasporto dell'aviazione russa su un quartiere abitato di Irkutsk, Siberia. Sfortunata mente gli spettatori sapevano già perfettamente - essendo la trasmissione andata in onda a fine dicembre - che un Antonov 124 era caduto davvero Irkutsk all'inizio di dicembre provocando 67 morti Viene da chiedersi se la Cpct aveva avvertito in anticipo qualcuno delle sue previsioni del 30 settembre. E viene an che da chiedersi come mai le autorità russe danno sempre 'impressione di trovarsi sconsolatamente impreparate di fronte alle emergenze, più o meno, del resto, come tutte le altre autorità del mondo. Forse andrà meglio in futuro. Il capitano Bodinov ha azzardato anche qualche previsione astrologica per il 1998. In primo luogo una generica, ma impressionante lista di altre catastrofi aeree. Tale da scoraggiare ogni volo interno con una qualsiasi delle circa 300 compagnie aeree russe. Ma anche - il che inquieta anche coloro che non hanno motivo di frequentare i cieli russi - una serie di incidenti nelle centrali atomiche russe. Una nuova Cernobil? Bodinov, per fortuna, non è entrato in particolari di fronte al grande pubblico televisivo. Si spera che quello che ha letto nelle stelle lo abbia riferito al ministero per le Situazioni di Emergenza. Ma una cosa curiosa, più facile da verificare (sempre che qualcuno si ricordi di farlo alla fine del 1998), l'ha aggiunta: nel corso di quest'anno accadrà in Russia un evento che non si era mai verificato prima. Nel metrò di Mosca si verificherà un evento terroristico con la cattura di un grande numero di ostaggi. Da parte di chi? Quanti? Nella sfera di cristallo non si legge, per ora. [g. e] Per l'«astrologo» del ministero della Difesa prenderanno molti ostaggi