LA RAGAZZA REGINA

LA RAGAZZA REGINA LA RAGAZZA REGINA DBORMIO EBORAH Compagnoni è salita di nuovo sul gradino più alto del podio. La vittoria, paradossalmente, non fa più notizia a dimostrazione di una superiorità schiacciante. Le avversarie più toste si dicono già contente, e lo sono, di essersi piazzate alle spalle della campionessa di Santa Caterina Valfurva. Deborah non tradisce mai. Fra le porte larghe del gigante, dove si estende H suo regno, la regina delle nevi non perde da un anno, dal 3 gennaio del 1997 quando a Maribor, in Slovenia, arrivò terza dopo Sabina Panzanini e Anita Wachter. Da allora, un volo esal¬ tante, una danza irresistibile: nove giganti di seguito, se alle prove di Coppa aggiungiamo l'oro mondiale del Sestriere, un record nella specialità, un'impresa quasi unica nella storia dello sci moderno. E adesso con 13 successi in gigante (16 in totale) la magica Deborah è salita al quarto posto assoluto fra le vincitrici di sempre alle spalle di Vreni Schneider (20), Anne Marie Moser-Proell (16) e Lise Marie Morerod (14). Persino inutile aggiungere che nessuna donna, in Italia, ha fatto Carlo Coscia CONTINUA A PAG. 10 TERZA COLONNA

Persone citate: Anita Wachter, Anne Marie Moser, Carlo Coscia, Compagnoni, Lise Marie Morerod, Proell, Sabina Panzanini, Vreni Schneider

Luoghi citati: Italia, Sestriere, Slovenia, Valfurva