A Ivrea comincia il Carnevale

A Ivrea comincia il Carnevale Per le strade la tradizionale sfilata musicale dei «Pifferi e Tamburi» A Ivrea comincia il Carnevale Stamane il nuovo Generale entra in carica Stamane si alza il sipario sull'edizione '98 dello storico Carnevale di Ivrea. Puntuale come ogni anno, è la festa della Befana a portare in città, come prima manifestazione, l'inconfondibile suono del gruppo Pifferi e Tamburi - tradizionale colonna sonora dello storico avvenimento - e a far investire ufficialmente il nuovo Generale. E l'Epifania, soprattutto per gk' eporediesi, è anche il giorno in cui si augura «buon carnevale» e si comincia a discutere sull'identità della donna che vestirà i panni della Mugnaia, protagonista della rassegna. Oggi, fin dalle prime ore del mattino, pifferai e tamburini diffonderanno le note della «Diana» all'ombra delle rosse torri. La partenza del corteo è prevista per le 9 dalla Piazza di Città, per proseguire (con le immancabili soste per suonate e rinfreschi) in via Palestre, corso Massimo d'Azeglio, sede dell'Apt, ritorno in via Palestro, via Arduino, piazza Maretta, ponte Vecchio, Borghetto, via Olivetti, via Di Vittorio, stazione ferroviaria, corso Nigra, corso Cavour e ritorno in Piazza di Città. Il momento clou della mattinata è alle 11,30, nell'androne del palazzo municipale. Lì, il sostituto Gran Cancelliere, im personato per il secondo anno consecutivo da Piercarlo Broglia, legge i primi verbali della rassegna. Subito dopo, il Gene rale '98 Mario Di Stazio rice vera sciabola e feluca, simboli dei poteri, dal suo predecessore Diego Boria. Per concludere, i personaggi maschili del carnevale (tutti ancora in abiti civili) andranno al quartiere San Grato, per la «festa delle befane» organizzata dagli Arancieri della Morte con la parrocchia del Sacro Cuore. Il centro storico eporediese tornerà ad animarsi nel pome¬ riggio. Alle 14 il Magnifico Podestà (impersonato da Costantino Garda) e la Casa, insieme con i gruppi dei Credendari e della Castellata di Chiaverano, accoglieranno gli ospiti in piazza Ottinetti. Alle 14,30 gruppi e personaggi si sposteranno in piazza di Città, dove si incontreranno con il gruppo storico I Rusèt di Pavone, il Duca di Savoia e i rappresentanti del Bor¬ go di Marengo. Dalla piazza dove ha sede il municipio, alle 15, partirà il corteo che raggiungerà la Cappella dei Tre Re (sul Monte Stella), per la tradizionale cerimonia della benedizione dei ceri votivi e per lo scambio dei doni. L'ultima sfilata, infine, sarà quella del ritorno nel centro cittadino, dove il Podestà saluterà i gruppi storici ospiti della manifestazione. Altri due appuntamenti, però, completano quest'anno la giornata di apertura del carnevale. Alle 17, nel Duomo, verrà benedetta la nuova bandiera del rione «Santi Pietro e Donato». L'antico vessillo del quartiere, infatti, era andato smarrito alcuni anni fa durante una trasferta. Ora esso tornerà a sfilare con le altre bandiere della città, rifatta ex novo dal gruppo Eporediae Pasdaran che la riconsegna alla città tramite l'associazione Alfieri. Alle 17,30, infine, nella sede della Fagiolata del Castellazzo (in via Garibaldi 31), sarà presentata la nuova stampa della Fagiolata, realizzata dal pittore Eugenio Pacchioli. Il Carnevale tornerà ad allietare Ivrea domenica 8 febbraio con il primo turno dell'Alzata degli Abbà, ossia della nomina dei bambini chje rappresentano gli antichi rioni cittadini. La seconda Alzata avverrà la domenica successiva. Mauro Revello Ogni anno i «Pifferi e Tamburi» aprono le manifestazioni del Carnevale eporediese

Persone citate: Abbà, Alfieri, Castellazzo, Costantino Garda, Dalla, Eugenio Pacchioli, Mario Di Stazio, Mauro Revello, Monte Stella, Piercarlo Broglia

Luoghi citati: Borghetto, Chiaverano, Ivrea, Pavone