Pinerolo ci crede ancora di Paolo Accossato

Pinerolo ci crede ancora Calcio: dal pari con la Massese la spinta per restare nel Cnd Pinerolo ci crede ancora «Ci salveremo con i giovani» Il Pinerolo ricomincia da Nastasi. E' il centrocampista a segnare a 10' dal termine dell'incontro con la Massese 2a in classifica la rete che restituisce ossigeno e speranza ad una squadra che si stava ormai rassegnando all'ennesimo stop casalingo. Dopo anni di salvezze conquistate con largo anticipo nel CND, i biancoblù devono fare i conti con un'annata tribolata fatta di rivoluzioni societarie e in panchina, che hanno portato la compagine del nuovo presidente Merlo ad occupare il terzultimo pesto. Dopo parecchi anni della gestione Gallo, il Pinerolo ha cambiato due presidenti in pochi mesi con l'avvento prima di Filippo Di Leone e poi dell'avvocato Alfredo Merlo, che dopo 7 giornate ha richiamato in panchina Enrico Bortolas al posto di Licio Russo. Bortolas, già mister del Pinerolo nelle ultime tre stagioni, ha accettato la nuova sfida nonostante alcune richieste anche da parte dell'Ivrea rilevando da Russo una squadra con 7 punti in classifica. Tuttavia, la situazione attuale del Pinerolo si presenta ancora complicata anche se non disperata: la squadra è terzultima con 16 punti a 4 lunghezze dalla quota salvezza. A far ben sperare i biancoblù c'è il precedente di due anni orsono quando nel ritorno il Pinerolo sempre di Bortolas conquistò 35 punti, facendo persino meglio del Pisa vincitore del campionato. Ricorda Bortolas: «Fu un'annata eccezionale che si concluse con il 7° posto e l'accesso ai playoff. Quest'anno, però, la situazione è molto più delicata in quanto le concorrenti sono agguerritissime. Il CND è un campionato strano dove praticamente tutte le squadre sono dilettanti di nome ma non di fatto. Ormai per ogni società è normale gestirsi come una compagine professionista, facendo allenamenti quotidiani e acquistando giocatori di nome. Il Pinerolo è in¬ vece ancora una dilettante a tutti gli effetti, con pochi mezzi finanziari e che punta soprattutto sui giovani. Con la Massese, la squadra ha messo il cuore e ha recuperato un pareggio importantissimo. Il problema è che prendiamo troppe reti in avvio e ci viene così a mancare la necessaria serenità per esprimere il nostro gioco». Con 14 reti segnate i biancoblù sono il quart'ultimo attacco del campionato e le ultime 4 reti sono arrivate su calcio piazzato. Borto¬ las in ogni caso punta molto sui giovani: «Testa e Lazzaro sono già stati convocati in Nazionale e hanno fatto bene. E' naturale però che in un campionato giocato allo spasimo ci sia bisogno di più esperienza. Mancano ancora 16 giornate alla fine: ora occorrerà puntare più al risultato che al bel gioco ma in società, dal presidente ai giocatori, tutti siamo sicuri della salvezza». Paolo Accossato

Persone citate: Alfredo Merlo, Bortolas, Enrico Bortolas, Gallo, Licio Russo, Nastasi

Luoghi citati: Ivrea, Pinerolo