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Furti, un'impennata nel 1997 Il comandante provinciale traccia il bilancio dell'attività dell'Arma nel Torinese Furti, un'impennata nel 1997 «Ma i carabinieri non mollano» Meno delitti, più furti, 71.600 reati perseguiti, 2300 arresti, oltre 11.000 denunce a piede libero, 28 feriti in conflitti a fuoco od in operazioni di servizio. Il bilancio dell'attività svolta l'anno scorso dai duemila carabinieri della provincia di Torino mette in luce un quadro certamente ricco di problemi, ma anche l'efficace azione di contrasto alla malavita quotidianamente condotta dai militari dell'Arma. Più in generale sono diminuiti gli omicidi ed i tentati omicidi (passati da 42 a 39), le truffe, le estorsioni e le rapine. C'è invece allarme per i furti, la cui ascesa appare difficilmente contrastabile. Il colonnello Tullio Del Sette ha assunto da pochissimi mesi il Comando provinciale, ma si sta già facendo un'idea precisa delle sfaccettature di un territorio industriale ma anche agricolo, a tratti assolutamente tranquillo ma a tratti permeato dalle delinquenze più svariate, con tenui pennellate di mafia, camorra e soprattutto di 'ndrangheta. La provincia non è tutta uguale. Torino città mostra valori costanti con 33.700 reati perseguiti, fra cui 27.700 furti, 510 rapine, 505 casi di spaccio. In città, le tre compagnie urbane (San Carlo, Oltredora, Mirafiori) hanno arrestato 1088 persone, denunciandone 2775. Nelle compagnie extraurbane il picco di reati è a Moncalieri (7900, di cui 7290 furti) dove si registra anche un aumento tendenziale della delinquenza, probabilmente da mettere in relazione alla vicinanza con il capoluogo. Poi c'è Chivasso, con malavita stabile (5817) ma con furti anche qui in aumento e lieve calo delle rapine. Terzo posto per Rivoli, dove però i reati (5740) appaiono in netto regresso, con caduta an che degli omicidi (da 5 a 1) e delle rapine (passate da 79 a 48). Trend opposto per Venaria dove i reati (5600) risultano in crescita di quasi il 9% in un anno: sono però lievitati, in percentuale superio re, gli arresti e le denunce. Annata favorevole ai malviventi ad Ivrea, dove l'aumento dei reati (saliti a 3440) è stato molto consi- stente, con una impennata dei furti nelle abitazioni. Carabinieri in forma, invece, a Pinerolo dove oltre ad avere limitato i reati a 3210 episodi ( 120 in meno del '96) hanno assicurato alla giustizia i responsabili dei 3 omicidi commessi nel territorio. Sono Chieri e Susa le aree più tranquille della provincia: a Chieri i reati sono stati 2427 con aumento dei furti ma diminuzione delle rapine, a Susa (2110) il discorso è opposto con meno furti e qualche rapina in più. Ma qui c'è la spina nel fianco degli attentati contro l'Al¬ ta Velocità. Fra i fenomeni più netti, nella provincia, resta l'alto numero di assalti alle banche, opera di pendolari ma anche spesso di bande di detenuti semiliberi. «Questo è un problema molto serio - ha spiegato Del Sette - perché gli er¬ gastolani in permesso non hanno nulla da perdere. Sparano facilmente per sottrarsi alla cattura. Provocando situazioni di grande pericolo, e non solo per i militari». Il nuovo comandante non ha ricette per il '98, ma pensa ad un diverso impiego delle forze a disposizione: «Il controllo del territorio e la presenza del carabiniere per la strada sono irrinunciabili. E ritengo che siano più efficaci di interventi numericamente più massicci ma anche più occasionali». Quanto a Torino, alla richiesta di tranquillità per le strade, alla fruibilità di parchi e lungo Po non mancheranno iniziative mirate: «La risposta delle forze dell'ordine deve tenere conto delle esigenze del territorio e delle attese dei cittadini. Quindi ci saremo anche lì». Angelo Conti colonnello Tullio Del Sette L'anno scorso i carabinieri sono intervenuti per perseguire oltre 71 mila reati UN ANNO BN CIFRE LOCALITA' REATI'96 REATI'97 FURTI'97 RAPINE'97 TORINO 32.330 33.750 + 4% 27.700 510 MONCALIERI 6.987 7.900 + 13% 7.290 140 CHIVASSO 5.918 5.817 -0,2% 4.680 68 RIVOLI 6.440 5.740 - 10% 4.540 48 VENARIA 5.193 5.610 + 8% 4.470 55 IVREA 2.862 3.440 + 21% 2.650 38 PINEROLO 3.330 3.210 - 0,3% 2.409 39 CHIERI 2.334 2.427 + 0,8% 1.940 15 SUSA 2.090 2.110 + 0,1% 1.750 6