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«Noi di Verolengo, assediati dai ladri» «Noi di Verolengo, assediati dai ladri» e propongono: ci difenderemo con ronde notturne dopo II raid SE i furti continueranno allo stesso ritmo degli ultimi tempi, saremo costretti ad organizzare battute con ronde notturne. Non è più possibile andare avanti così. Siamo costretti a farci giustizia da soli». Sono parole degli abitanti della frazione Casabianca di Verolengo, terrorizzati e preoccupati dopo i diversi colpi messi a segno da ignoti ladri nei primi giorni dell'anno. Il raid s'è iniziato nella notte di giovedì quando i ladri sono entrati nella cantina di Delfina Viasco, 88 anni. Nonostante lei fosse in casa, hanno rovistato in ogni angolo all'esterno della casa senza portare via nulla. Non sono riusciti ad entrare nell'abitazione perché la porta dell'alloggio era blindata. Poi è toccato a Renato Frola, 45 anni, impiegato Fiat, via Caduti per la Libertà 21. Dopo aver forzato la serratura del garage sotto casa, i ladri hanno cercato di portare via un fuoristrada. Disturbati, si sono dati alla fuga abbandonando sul posto alcuni attrezzi da scasso. Momenti di tensione sono stati invece vissuti dai coniugi Luciano Clerico, 66 anni e Gina Gallo Marchiando, 62 anni, entrambi pensionati, che abitano in una villetta di via Padana Superiore 4. Intorno alle 3,30 di venerdì, scavalcata la recinzione metallica della casa, i ladri si sono introdotti nella loro casa mentre i coniugi stavano dormendo. Prima hanno rovistato nella cantina e nel garage, poi sono saliti nell'alloggio dove hanno messo tutto sotto sopra. «Improvvisamente ho notato una luce accesa ai piedi del letto, subito ho pensato a mia moglie», ha raccontato il Clerico. Continua: «Vedendo poi anche una seconda luce accanto a me sono balzato a terra di scatto urlando. Ho solamente visto due persone scappare, abbandonando un paio di scarponcini e sul tettuccio della mia auto in cortile un lungo coltello da cucina». I due sconosciuti si sono impossessati di 400 mila lire, di una pelliccia e di un giubbotto di pelle. Marito e moglie sono poi andati alla ricerca dei ladri e li hanno sorpresi vicino al cimitero a bordo di un'auto, ma questi sono fuggiti velocemente. A nulla è valso l'inseguimento. Più tardi i malviventi hanno tentato di rubare la «Re nault Mégane» di Bruno Po gliano, 36 anni, operaio, par cheggiata nel cortile, ma sono stati messi in fuga. Dai coniugi Ugo Frola, 60 anni, e Mariangela Albano, 52 anni, via Virgi nio Berta 25, i ladri hanno fat to saltare il nottolino della por ta. Colpo sventato anche in casa di Annibale Giovannini, 56 anni, mentre ai fratelli Giusep pe e Giovanni Battista Garione sono stati asportati una «Re nault 19» e una «Ford Orion» che erano nel garage. Diego Andrà