La Befana con i dolci dell'ultima ora

La Befana con i dolci dell'ultima ora La Befana con i dolci dell'ultima ora DOLCI e tradizione per festeggiare la Befana con un'ultima scorpacciata prima di tornare a pasti meno succulenti. Ed è una giovanissima lettrice, Giusy, di 16 anni, che già si cimenta «con successo» a voler organizzare la festa «tutta dolci». Scrive: «Magari con una dolce calza della Befana da regalare agli amici». Non sarà facilissimo, ma la buona volontà avrà successo. Ecco . la «calza» proposta da Lia Ambrosini della scuola di cucina La Gourmandise; arriva all'ultima ora (e ce ne scusiamo), ma se gh ingredienti sono in casa, si può fare lo stesso: «Modellare della stagnola ben pressata a forma di calza e spennellarla di burro fuso. Tirare una sfoglia di pasta surgelata (circa 600 gr) in un fogho di circa 3 mm di spessore; passare sopra l'apposito rullo per formare la rete (si trova nei negozi di articoli per pasticceria). Allargare le maghe della rete tirando con delicatezza con le mani e avvolgere con la sfoglia la calza di stagnola. Bucherellare la sfoglia con i rebbi di una forchetta e dorarla con tuorlo d'uovo. Cuocere in forno caldo per una ventina di minuti, togliere dal forno, lasciar raffreddare. Scaldare due cucchiai di miele a fuoco dolce e spennellarlo sopra la sfoglia, poi cospargerla di confettini di zucchero colorato. Estrarre l'anima di carta stagnola con molta atten- zione per non rompere la calza e riempirla di biscottini». Giusy dovrà fare prima una prova e magari ridurre le dosi per fare tante calzette più piccole. Ed ecco altre proposte di dolci per feste in casa inviate da Maria Rosa B. di Torino, «lettrice da oltre vent'anni che ha fatto tesoro delle ricette di Saper spendere». Torta all'uva. In una terrina setacciare 200 grammi di farina con una bustina di lievito vaniglinato, unire tre uova, 140 grammi di burro liquefatto e 100 g di zucchero. Unite 100 g di uva biancc, chicchi lavati, asciugati, tagliati a metà e privati dei semi. Versare il composto in una torciera ben imburrata e infarinata e cuocere in forno gà caldo a 200° per circa 40 minuti. Fate riposare 10 minuti prima di sformare la torta sul piatto. Per decorarla: mescolate 100 g di zucchero con una hustina di gelatina per torte Bettolini, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua (come da istruzioni), versare una parte sulla tor¬ ta, preparare altri 100 g di acini di uva, puliti, asciugati, tagliati a metà e privati dei semi, disponeteli a forma di grappolo e coprire con il gelatinizzante rimasto. Sorprese di pasta sfoglia. Scongelare una confezione di pasta sfoglia e tirarla sottile (oppure usare la pasta sfoglia già pronta); ricavarne rettangoli o triangoli; su ognuno mettere una o due fettine di mela renetta, cospargere con amaretti sbriciolati, uvetta fatta rinvenire in un po' di Marsala, zucchero a velo; chiudere a rotolo o a cornetto, pizzicando bene i bordi, spennellare con tuorlo d'uovo. Cuocere in forno già caldo su una piastra coperta da carta da forno. Togliere appena dorati. Triangoli alla ricotta. Amalgamare 200 g di burro morbido e 300 g di ricotta fresca e unirli a 300 g di farina con pizzico di sale e una bustina di lievito vaniglinato; impastare rapidamente formando una palla che dovrà riposare mezz'ora in frigo avvolta in pellicola trasparente. Stendere la pasta con il mattarello (spessore mezzo em.) ritagliare dei quadrati di 10 em. di lato. Al centro di ognuno mettere un cucchiaio di marmellata a piacere, ripiegare a triangolo e sigillare i bordi. Cuocere sulla placca del forno coperta da carta da forno a 180° per circa 20 minuti. Lasciar raffreddare e coprire con zucchero a velo vaniglinato. Fagottini di frutta. Fare la fontana con 400 g di farina, unire 150 g di zucchero, 200 g di burro ammorbidito a pezzetti, pizzico di sale, 4 tuorh, scorza di limone lavata e grattugiata, una bustina di lievito vanigliato, una bustina di vanillina Bertolini. Impastare rapidamente, fare la palla e lasciare in frigo 30 minuti avvolta in pellicola trasparente. Per il ripieno: fare una macedonia di frutta sciroppata (secondo quello che si ha a disposizione), unire uvetta sultanina ammorbidita in liquore, scolare bene il tutto, mescolare con 50 g di marmellata di albicocche. Tirare la pasta a sfoglia sottile, ricavarne dei dischi o dei rettangoli; al centro di ognuno una cucchiaiata di ripieno, ripiegare a mezzaluna o a cannolo, chiudendo bene i bordi. Cuocere su carta da forno in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. Toghere dal forno e spolverizzare con zucchero a velo. Simonetta

Persone citate: Bertolini, Bettolini, Lia Ambrosini, Maria Rosa B.

Luoghi citati: Marsala, Torino