Boksic ai romanisti: vi riempiamo di gol

Boksic ai romanisti: vi riempiamo di gol Coppa Italia: all'Olimpico derby delle rivincite Boksic ai romanisti: vi riempiamo di gol ROMA. Quarantamila biglietti già venduti, ma non ci sarà l'esaurito. I tifosi laziali sono scettici perché il pari di Parma non entusiasma; impauriti i giallorossi, dopo la sberla nel derby di campionato e il ko con l'Udinese. A Formello tiene banco Boksic. Tre gol nelle ultime tre giornate, il croato è stato invocato dal centinaio di tifosi accorsi all'allenamento. Alen è di nuovo un idolo. Almeno fino a questa sera. Niente da fare per Casiraghi, l'infortunio di Parma lo terrà fuori due settimane. «A Parma - dice Boksic abbiamo giocato un'ottima partita, noi attaccanti abbiamo dimostrato di essere pronti a sacrificarci in copertura. Una bella prova di carattere non ripagata dal pareggio». Avete gli arbitri nel mirino, si è lamentato anche Zoff. «In tre trasferte, a Milano con l'Inter, a Torino con la Juve e ora a Parma, siamo stati penalizzati da tre rigori dubbi. Soprattutto, l'ultimo si poteva non dare. Non discuto la buona fede, anche gli arbitri possono sbagliare, ma quel rigore ci ha fatto male. Guardi la classifica e ti rendi conto che avresti potuto avere qualche punto in più. Il Parma ad esempio non avrebbe mai segnato senza il rigore. Dispiace, ti impegni, lavori, giochi bene e poi... Noi eravamo andati a Parma per vincere». Veniamo al derby. Le fa più paura la Roma o la stanchezza per la partita di domenica? «Certo non mi spaventa la Roma, i giallorossi sono in flessione, speriamo continuino. Sogno una vittoria per 4-0. Ogni partita fa storia a sé, ci aspettano due derby identici a quelli di campionato. Nes- suno farà calcoli da Coppa, tipo non prendere gol. Dobbiamo vincere e il più largo possibile. Mi auguro di segnare, non lo prometto perché non ci azzecco mai». Stessa musica in campo giallorosso. Di Biagio spera in un 4-0, anzi in un 10-0. «Però mi accontenterei di un banale 1-0». Ed è ottimista. «Nel derby di campionato - dice il centrocampista - fino al secondo gol laziale eravamo noi a condurre il gioco. E non è possibile che gli avversari facciano sempre centro ad ogni tiro». Condizione fisica. Per Di Biagio «è un punto interrogativo. Noi usciamo dal campo stremati, solo in partita ci renderemo davvero conto di quello che possiamo dare». Ma è davvero in flessione la Roma? «Non fateci processi, ci stiamo impegnando al massimo. E' vero che con l'Udinese non ho giocato bene; è vero che non vedo più la squadra muoversi senza palla come faceva prima. Però, fisicamente, ci sentivamo peggio a Parma dove il gol del vantaggio ci fece guarire d'incanto. Ecco, fateci segnare per primi e ne riparliamo». E Balbo? «In 3 anni non l'ho mai visto correre tanto. Eppure non riusciamo a fornirgli palle gol. Un periodacelo. Finirà, magari con la Lazio». Recuperato al 90% Totti, un dubbio tra Balbo e Delvecchio. Piero Serantoni LAZIO R0MA [4-4-2] [4-3-3] 1 MARCHEGIANI K0NSEL 1 2 NEGRO CAFU 2 13 NESTA PETRUZZI 25 3 LOPEZ ALDAIR 6 5 FAVALLI CANDELA 5 14 FUSER TOMMASI 17 21 JUGOVIC DIBIAGIO 4 25 ALMEYDA Dl FRANCESC011 18 NEDVED PAULO SERGIO 7 9 MANCINI BALBO 9 19 BOKSIC TOTTI 10 Arbitro: R0D0M0NTI 22 BALLOTTA CHIMENTI 12 20 GRAND0NI DALM0R0 3 29 DILELL0 SERVIDEI 15 4 MARC0LIN VAGNER 13 23 VENTURIN GAUTIERI 19 7 RAMBAUDI SCAP0L0 8 DELVECCH0 24 AIL: ERIKSSON AIL: ZEMAN Il romanista Di Biagio (sin.) s'accontenta di vincere I -0: «Fateci segnare per primi e ci divertiremo, non finirà come in campionato quando la Lazio ci triturò». Boksic (lato): «Bisogna vincere largo, sogno un 4-0 per noi, la Roma è in crisi»