Simoni dopo il derby sposerà il turn over

Simoni dopo il derby sposerà il turn over Anche Djorkaeff e Ronaldo potranno rifiatare Simoni dopo il derby sposerà il turn over MILANO. «Siamo nati sette mesi fa, ci vuole pazienza». Simoni ritorna pacatamente su InterJuve. Tappa cruciale, non decisiva; un parto cesareo. Sono gare, ha spiegato l'allenatore, in perfetta sintonia con Lippi, delle quali non rimangono solo i punti, ma anche importanti convinzioni. «Con i miei, nell'intervallo, sono stato chiaro: visto che siete forti, dimostratelo con chi è forte come voi. La mia Inter non ha la personalità della Juve. Una lacuna da colmare in fretta». Guardando avanti, il tecnico medita di alternare le forze. Parola d'ordine: turn over. «Giovedì il Milan in coppa Italia, poi un ciclo di match accessibili anche se insidiosi, Piacenza, Bari, Empoli, Brescia. Penso a Djorkaeff più due punte. Penso a chi ha tirato tanto la carretta, a Moriero, a Djorkaeff e Ronaldo. Sì, anche a Ronaldo. Non giovedì, i derby vanno onorati, e neppure domenica a Piacenza, trasferta delicatissima. Ma più avanti cercherò di far respirare anche lui. Non voglio arrivare a primavera con le gomme a terra». Intanto, ha preso atto dell'infortunio di Fresi - contrattura a una coscia, 10 giorni di prognosi - e non dispera di riavere Winter («pedina fondamentale») prima del previsto. Youri Djorkaeff, lui, si coccola il gol fonda¬ mentale con cui ha steso i campioni d'Italia, il settimo in campionato. «Sono orgoglioso di giocare nell'Inter: è una squadra che può aprire un ciclo. La Juve ci ha impegnato alla morte. Non avremo dato spettacolo, ma a volte il cuore e il carattere contano più degli schemi». RonaldoDjorkaeff, una coppia che è tutto un programma. Youri: «Un assist strepitoso. Sapevo che, da quella posizione, non avrebbe tirato. Con Ronaldo c'è un'intesa spontanea, istintiva. Ci troviamo a occhi chiusi. Dovete credermi, non è soltanto un modo di dire». Per Dj, il campionato rimane apertissimo: «Juve, Udinese, Parma, e quel Milan che non perde da otto partite. Meglio non sottovalutare nessuno. Certo, i tre punti di domenica ci danno una carica straordinaria». Poteva mancare la battutaccia dell'avvocato Prisco? No che non poteva. Eccola: «Non capisco tutta questa euforia, in fin dei conti abbiamo solo quattro punti più dell'Udinese...». E sulla vittoria con la Juve: «Ho tremato solo quando in tribuna si è presentato il "gg", il gruppo gufi: Galliani, Capello, Braida, freschi reduci da Napoli. Per fortuna, avevamo l'esorcista: Ronaldo». Nino Sorniani

Luoghi citati: Bari, Brescia, Empoli, Italia, Milano, Napoli, Parma, Piacenza