Il Papa nell'abbraccio dei terremotati: ce la farete

Il Papa nell'abbraccio dei terremotati: ce la farete Wojtyla colpito dallo scenario di distruzione nei paesi di Umbria e Marche. Molte le battute e le improvvisazioni Il Papa nell'abbraccio dei terremotati: ce la farete E Prodi annuncia a Asmi: subito i cantieri, ma attenti alla corruzione ASSISI. «Prego per voi, ce la farete». Il Papa, stretto nell'abbraccio caloroso dei terremotati, risponde alle loro speranze con l'augurio e la preghiera: il '98 «possa essere l'anno della solidarietà». Giovanni Paolo Secondo, che ha visitato Annifo, Cesi e Assisi, attraversando idealmente tutte le zone devastate dal sisma che in settembre ha colpito l'Umbria e le Marche, è rimasto profondamente scosso dallo scenario della distruzione. Ha stretto mille mani e visitato alcuni centri di accoglienza. Nei vari discorsi, ricchi di improvvisazioni, ha elogiato la dignità delle popolazioni colpite dal sisma, esaltando anche l'impegno dei soccorritori, soprattutto quello dei volontari. Ad Assisi Wojtyla si è incontrato con il presidente del Consiglio, Prodi, che ha annunciato l'imminente apertura dei cantieri per la ricostruzione dei paesi. Con un monito: attenti alla corruzione. Bianconi e Tosarti ALLE PAG. 4 E 5

Persone citate: Cesi, Giovanni Paolo, Prodi, Wojtyla

Luoghi citati: Annifo, Assisi, Marche, Umbria