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Ucciso dai 2 figli dopo un litigio Avellino, a fucilate per strada Ucciso dai 2 figli dopo un litigio NAPOLI. Un operaio di 60 anni, Gerardo Ottaviano, di San Mango sul Calore, vicino ad Avellino, è stato ucciso nel centro del paese, in via Ferrari. A freddarlo a colpi di fucile sono stati i suoi due figli, che lo hanno affiancato a bordo di una Fiat Tipo bianca mentre fuggiva a piedi. I carabinieri stanno cercando i due giovani, Teodoro e Raffaele Ottaviano. La moglie di Ottaviano avrebbe affermato che l'omicidio è avvenuto al termine di una lite, nata per motivi ancora da chiarire. I carabinieri della compagnia di Montella stanno interrogando in caserma alcuni familiari di Ottaviano per chiarire la dinamica e il movente del delitto. Sembra che la lite sia cominciata in casa, quindi Gerardo Ottaviano - che era operaio in un'azienda del luogo è uscito, inseguito dai due figli che si erano armati con un fucile. Secondo alcune testimonianze raccolte dai carabinieri, l'uomo, subito prima di essere ucciso, si sarebbe rivolto ai figli gridando: «Voglio vedere se avete il coraggio di sparare». Dopo l'omicidio i due giovani sono fuggiti a bordo della Fiat Tipo. Le ricerche sono concentrate in una vasta zona montuosa. I carabinieri hanno istituito numerosi posti di blocco, [m. e]