Scandalo per un ministro di Blair

Scandalo per un ministro di Blair Il figlio spaccia Scandalo per un ministro di Blair LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Ha finalmente un nome l'anonimo ministro del governo Blair trascmato dal figlio spacciatore di hashish in una quasi-crisi politica. Il nome è di quelli che contano: Jack Straw, ministro degli Interni. E la vicenda, che già s'era tinta di ridicolo per il tiramolla fra tribunali e giornali sul divieto di rivelare il protagonista del tormentone natalizio, rischia di trasformarsi da esempio della «tipica ipocrisia inglese» (definizione di France-Soir, uscito giovedì con il nome del ministro) in mi «caso» davvero pericoloso per il New Labour. «Due pesi e due misure», si leggeva nei giorni scorsi sui giornali; e il sospetto che il ministro degli Interni possa avere messo 10 zampino nei meccanismi della giustizia è destinato a tenere banco nel pettegolezzo popolare. Jack Straw, ora che il suo volto compare sugli schermi della tv inglese come era comparso ieri per un cavillo giuridico su alcuni giornali scozzesi, fa 11 padre preoccupato, esprimendo «shock e preoccupazione» per le colpe del figlio, dicendosi «sollevato» poiché può finalmente discutere la vicenda in pubblico, assicurando che suo iglio non deve aspettarsi alcun trattamento di favore. Ma gli inglesi ridono sotto i baffi; e Downing Street, per parare le polemiche, si è vista costretta a diramare un comunicato in cui il comportamento di Straw viene definito «onorevole e corretto»: «E' stato un momento molto difficile per lui e la sua famiglia. Il primo ministro lo ha sempre sostenuto e continuerà a farlo». Di dimissioni non si parla; ma si parlerà. Non per lo scandalo dell'hashish bensì per il forzato bavaglio alla stampa. Il giudice che ha aperto ieri questo vaso di Pandora non aveva scelte. La legge inglese prevedo un sacro riserbo quando la persona incriminata è minorenne. Ma con il nome del ministro ormai rivelato in Scozia, poiché a Nord del confine il limite è fissato non a 18 ma a 17 anni che sono appunto l'età del giovane William Straw, l'identità era ormai un segreto di Pulcinella. Per questo il giudice Roger Toulson ha levato il divieto, mentre fonti di stampa già rivelavano che il giovane spacciatore potrebbe cavarsela con un'ammonizione, vista la miseria del reato, evitando imputazione e processo. If. gal.]

Persone citate: Jack Straw, Roger Toulson, Straw, William Straw

Luoghi citati: Londra, Scozia