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La battaglia dei botti non fa vittime Nelle grandi città il Capodanno festeggiato in piazza, record a Roma con 200 mila persone. E' strage sulle strade: 14 vittime L'ADDIO AL '97 DALL'AMERICA ALL'EUROPA La battaglia dei botti non fa vittime Oltre 850feriti, Napoli resta «capitale dello sparo» ROMA. Capodanno tranquillo sul fronte di botti: 854 feriti e nessun morto (lo scorso anno, a Milano, una dorma di 87 anni, Luigia Cattanea, era morta nel sonno per l'incendio della sua casa, provocato da un razzo partito dal cortile della palazzina dove abitava). Se nel '96 il numero dei feriti era stato lievemente inferiore, 833, quest'anno sono notevolmente diminuiti quelli gravi, con prognosi superiore ai 40 giorni. La capitale dello «sparo selvaggio» resta sempre Napoli, dove però si è praticamente dimezzato il numero dei feriti che sono passati da 225 a 106. Meno esplosioni e soprattutto ordigni meno pericolosi hanno fatto la differenza, oltre ai numerosi sequestri da parte della polizia: 202 sono state le tonnellate di materiale pirotecnico intercettate dagli agenti, con l'arresto di 11 persone. Tra le vittime della scorsa notte vi sono 35 minorenni: una bambina ha avuto una mano spappolata. una strage sulle strade. E' invece in costante aumento il numero dei morti in incidenti stradali a cavallo tra la fine dell'anno e l'inizio di quello nuovo: questo Capodanno ha visto la morte di 14 persone. Nella sola giornata dell'altro ieri, su 280 incidenti rilevati dalla polizia, due sono risultati mortali: in totale tre persone sono rimaste uccise e 224 ferite. Ieri, invece, tre decessi sono av- venuti in autostrada, tre su strade statali, altrettanti in centri abitati e due su strade provinciali. grandi feste di piazza. Quest'anno il veglione ha segnato anche una novità: allo scoccare della mezza¬ notte moltissimi italiani sono scesi per le strade, bottiglia di spumante al seguito, com'è tradizione delle grandi capitali del mondo: centinaia di migliaia di persone si sono date appuntamento in Piazza del Popolo a Roma, a Piazza del Plebiscito a Napoli, a piazza Maggiore a Bologna. Il record è stato toccato nella capitale, gremita da almeno 200 mila romani che hanno deciso di trascorrere l'ultima notte dell'anno al megaconcerto di Renato Cocciante. tre nati per un record. Un istante dopo mezzanotte: il primo vagito del '98 si è sentito quasi simultaneamente in Toscana, Lazio e Ca- labria. Sono stati infatti tre, due femmine e un maschietto, i nuovi arrivi in culla a contendersi, secondo pii; secondo meno, il primato dei primi nati nel nuovo anno. Poi, dopo frenetiche consultazioni tra i reparti maternità, ecco la classifica definitiva: prima Alissa Filipponi, 3 chili e 400 grammi, a Firenze, seguita da un non meglio identificato Mattia, 2 chili e 800 a Roma, e da Maria Grazia Sein, peso imprecisato. «aggiungi un posto a tavola». A Roma e Milano 80 famiglie hanno deciso d'invitare al pranzo di Capodanno 120 senzatetto. L'iniziativa, promossa dall'Osservatorio di Milano, è stata denominata «Aggiungi un posto a tavola». «Questo non è un sogno - ha sottolineato il direttore Massimo Todisco, -: è avvenuto». Gli ospiti provengono dall'ostello romano della Caritas di via Marsala e dal ricovero notturno milanese di via Ortles, nonché dall'Opera Cardinal Ferrari. Secondo l'Osservatorio, in Italia sono 80 mila le persone senza fissa dimora e i due terzi di queste sono concentrate nelle grandi città, dove occupano stabili disabitati e ricoveri allestiti da Comuni e associazioni. [r. cri.l VHjISBal ■BBBJ^BJIPmI BrlBllBP'-^P^B Hfa He w| ^ J^f l^^ffl^i « ^jB^^,-3K';MbSbF^:* B %M^^^^c^5^ IHgw \l ^&\H|^p|^IHHL^h^^KH| JHhS Him H > 9199 '' Bfl W I'HfiiB BBfc Hjvf '£BhB Bit' 9 HHBKP'i^ir^fflBPli BH^J B^SbBKl!'" >"St HMHHHilBB HBHaUSa^HBMiiil^HBHK^a^KllHi Una spettacolare immagine di Las Vegas, dove una folla di turisti ha festeggiato l'arrivo del 1998. E, dall'altra parte degli Usa, a New York, mezzo milione di persone ha cantato e ballato a Times Square. migliaia di persone si sono riunite a Londra, a Trafalgar Square, per gli ultimi momenti del veglione di Capodanno. Per fortuna, nonostante la ressa e I'alcol, non si e verificato nessun incidente. Anche a Pangi la folia si e accalcata per Drincfare al nuovo anno, salutato da un discorso del presidente Jacques Chirac, che ha cniesto ai francesi di unirsi "Per combattere la violenza di questi tempi».