Una « capsula del tempo» dedicata ai posteri

Una « capsula del tempo» dedicata ai posteri Nella cassaforte in titanio che sarà presentata a Washington questa notte anche la tromba di Armstrong, il chip di un computer e un pezzo del Muro di Berlino Una « capsula del tempo» dedicata ai posteri //progetto di Hillary: tutti gli oggetti-simbolo del secolo che finisce Tra gli oggetti emblematici del secolo anche gli occhiali da sole del cantante cieco Ray Charles corrispondente da WASHINGTON. Gli occhiali di Ray Charles, la tromba di Louis Armstorng, l'elmetto di un veterano della Seconda guerra mondiale, il chip di un computer ma anche del vasellame da cucina, la foto di un fast-food, le figurine di Pokémon. ' Tesoro o pattumiera? Hillary Clinton voleva trovare un modo inconsueto di segnare il passaggio al prossimo millennio e ha pensato di raccogliere alcuni oggetti-simbolo dol secolo che finisce e di chiuderli in una capsula del tempo per futura memoria. La capsula è in realtà una cassaforte di titanio di un colore bluastro con rifiniture in bronzo rossiccio e acciaio inossidabile {bianco,) a ricordare le stelle e strisce della bandiera americana. La First Lady presenterà il prototipo durante le celebrazioni di fine anno sul Mail subito dopo la mezzanotte. «Voleva qualcosa che simoleggiasse l'America alla fine del XX secolo e fosse al tempo stesso un augurio per gli americani del prossimo secolo», spiega Ellen bovoli, portavoce del «Wnite House Millennium Cornicili. La vera capsula sarà pronta solo in primavera. Sarà esposta per tutto il Duemila nella sede dell'archivio nazionale, dopodiché sarà sistemata in una stanza blindata che verrà riaperta tra cento anni, nel 2100. Per decidere che cosa mettere nella capsula, la Casa Bianca ha invitato migliaia di scuole in tutto il Paese a mandare proposte. Ma la First Lady ha chiesto anche a capitani d'industria, attori, musicisti e altre personalità di dire la loro. Fonti vicine a Hillary assicurano che il contenuto della capsula è stato spesso un argomento di conversazione nelle cene alla Casa Bianca diventando quasi un gioco di società. E' stato Ray Charles a offrire i suoi occhiali, dopo una cena con i Clinton. Lo storico Stephen Ambrose, autore di vari best seller sulla II guerra mondiale, ha proposto l'elmetto di un soldato americano. Il presidente della Att, Michael Armstrong, ha offerto un telefono cellulare. L'ex presidente Ronald Rèagan è troppo malato per formulare un suggerimento personale ma i suoi ex collaboratori, dicendo di interpretare il suo pensiero, hanno proposto di includere un frammentò del Muro di Berlino per ricordare la fine del comunismo nel XX secolo. Gregory Peck ha proposto la foto di Neil Armstrong che sbarca sulla luna. Lo scienziato James Watson, il primo a capire la natura elicoidale del gene umano, vuole che venga incluso un cd-rom con l'intera mappa del genoma umano. E poi c'è il signor Stanley Donald Stookey, che ha ideato una nuova linea di vasellame: molto immodesta¬ mente ha proposto che nella capsula venga incluso qualche esemplare della sua collezione «perché si trovano in ogni casa americana e perché dureranno un millennio». Gli scolari della seconda elementare alla «Lewis and Clark School» di Great Falls, nel Montana, hanno mandato un collage che include le figurine Pokémon, la foto di una cena surgelata (Lean cuisine) e un ritratto di Fidel Castro. La Casa Bianca è decisa a trovare un angolino per tutte le proposte inviate e gli oggetti già ricevuti. «Ma è chiaro che ci vorrà un pò di tempo per includere tutto, trasformare idee in oggetti e fare in modo che si conservino per cento anni», dice Ellen Lovell. Una delle ipotesi allo studio è quella di miniaturizzare molti oggetti. L'altra è quella di sostituirli con fotografie. Fotografie? Ma gli americani sapranno che cos'è una fotografia, tra cento anni? Il forziere sarà messo in una stanza blindata che verrà riaperta solo tra cento anni L'elmetto di un soldato americano sul fronte della II Guerra Mondiale A fianco, una figurina di Pokémon

Luoghi citati: America, Berlino, Montana, Pokémon, Washington