Auckland, avamposto del Terzo Millennio

Auckland, avamposto del Terzo Millennio Quella neozelandese sarà la prima metropoli a festeggiare con danze maori in spiaggia e fuochi d'artifìcio Auckland, avamposto del Terzo Millennio Il sindaco: pronti ad avvisare se ci saranno rischi reportage Giovanni Carristi inviato a AUCKLAND Arriva il baco del millennio, il virus che farà impazzire i computer? Dalla Nuova Zelanda, dove il 2000 arriverà oggi, quando in Italia sono le 13, si consiglia cautela massima e i! ritorno kA vecchio é ca*o lucchetto, va bene anche se arrugginito. Ad Auckland è diventato merce rara. Ascoltare^ Stephen Stanley, direttore ìfello zoo della città: «Se salta l'elettricità le reti di protezione diventano inutili. Dai leoni ai babbuini metteremo gli animali nelle gabbie e li chiuderemo con un grosso lucchetto». Ascoltare Ian Taylor, direttore delle carceri: «Le porte delle celle sono elettriche, potrebbero aprirsi per un contatto. Useremo i lucchetti». O il portiere del residence: «La vigilanza verrà raddoppiata, ma chi può si procuri un lucchetto». 15 dollari. E a mezzanotte, quando i «12 minuti di fuochi d'artificio mai visti al mondo» illumineranno la baia di Auckland, occhio alle lampadine e alle serrature. Christine Fletcher, sindaco della città, con un certo orgoglio dice che «Auckland sarà la prima metropoli ad entrare nel 2000 e la prima a sperimentare le conseguenze del Millennium Bug». Un milione e mezzo di abitanti, e la Nuova Zelanda ne fa poco più di 3 milioni. Il baco, anche se pochi ci credono davvero, potrebbe insinuarsi da qui. «E dovremo essere pronti ad avvisare il mondo», cuce il sindaco sempre con quella punta d'orgoglio. Va bene la festa, va bene l'appuntamento in spiaggia per vedere l'alba con i Maori che ballano. Però c'è da tener sotto controllo la città, la luce, gli ospedali, i telefoni, le banche. Telegiornale e televideo da due giorni ripetono Io stesso comunicato della Telecom: «Non usate i telefoni cellulari un'ora prima e un'ora dopo la mezzanotte, lasciate libere le linee. Abbiamo preso tutte le precauzioni, ma nel caso di guasti sulle nostre reti i contatti potrebbero saltare». A Wellington, la capitale, più che il baco temono gli Haukers, i pirati dell'informatica. Il governo ha preparato la sua Commissione di Pronto Intervento. «Noi siamo sicuri che il nostro sistema informatico è a posto -dice Basii L?gan, il direttore- Non sappiamo da chi potrebbe venire 1 attacco, ma dobbiamo esser pronti alla difesa». Gli Hackers, dunque. Logon ha mobilitato uno staff'di 100 persone dalle 10 del mattino alle 4 della notte del lo gennaio. Prima preoccupazione l'Asb, la Cassa di Risparmio di Auck- land che sponsorizza macchine e gommoni della polizia: se un pirata colpisce lì colpisce duro. Meglio interrompere il servizio Bancomat e per sapere come è andata i clienti abbiano pazienza Fino al 6 gennaio, quando riapriranno le banche. Saranno in cento a vigilare sulla Asb. Duecento alla Telecom. E poi la navigazione bloccata, navi straniere al largo: il Pirata potrebbe attaccare i computer del porto. Sulla banchina di Auckland i pirati turberanno la notte di Luna Rossa e delle altre barche pronte a inseguire la Coppa America. Senza computer addio regate, e già ieri Luna Rossa si era presa un piccolo spavento. Linee interrotte, schermi che non s'accendono. Il Baco è arrivato in anticipo?. «Siamo collegati con l'Ibm di Milano e ogni tanto succede. Da loro è notte e fanno manutenzione, da noi è giorno e aspettiamo», spiega Paolo Tagliapietra, 33 anni, veneziano, responsabile dell'elettronica di Luna Rossa. Anche lui teme i Pirati. «In effetti c'è il sento¬ re di qualche attacco, ma faremo come gli inglesi. Per Eroteggerci da qualche virus toccheremo le vie d'uscita del sistema, le comunicazioni resteranno bloccate per tutta la notte». Insomma niente e-mail da o per Luna Rossa. Pei i messaggi di auguri aspettare domenica sera. Domanda: non è che qualche vòstro rivale si travesta da Pirata? «Addirittura?». A meaafanotte stqpuò provare: computer acceso per vedere che succede, se parte una e-mail o un Pirata attacca, se la corrente salta, se i lucchetti tengono. Non succede niente? E allora i fuochi d'artificio o il brìndisi con Luna Rossa, oppure in mezzo ai 40 mila che saranno sul lungomare di Auckland e poi alla festa Maori che aspetta l'alba sulla spiaggia cantando «Siamo sopravvissuti all'ultimo millennio e sopravviveremo anche al prossimo», come dice Kathryn Akhuata Brown che l'ha organizzata. Sopravvivere anche al Millennium Bug e agli Hacker:;. Sopravivere anche all'ultima lite da fine secolo. Il 2000 comincia in Nuova Zelanda o a Tonga, dove il Re ha deciso di spostato le lancette dell'orologio due ore avanti per essere il primo ad entrare nel Duemila? «Nossignore, siamo noi i primi», giura il sindaco Fletcher. Con i leoni, i babbuini, i lucchetti portafortuna, Luna Rossa e i Maori sulla spiaggia, senza bachi c senza pirati. Si spera. LONDRA Sarà inaugurato questa sera dal premier Blair il Millennium Dome, il palazzo delle esposizioni e degli spettacoli costruito sul Tamigi. E'stato invece rinviato, per motivi di sicurezza, il taglio del nastro alla Ruota del Millennio I m Un rito che si ripeterà milioni di volte tra oggi e domani, lungo i 24 fusi orar) della Terra Gli ultimi ritocchi sul palco di Auckland in vista del primo brindisi del 2000: avverrà quando in Italia saranno le 13

Luoghi citati: America, Italia, Londra, Milano, Nuova Zelanda, Tonga, Wellington