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Ucraina, ladro di cavi elettrici manda in tilt centrale nucleare Per sbaglio ha tranciato i condotti dell'alta tensione Ucraina, ladro di cavi elettrici manda in tilt centrale nucleare MOSCA Voleva solo rubare un cavo elettrico da vendere al ferrivecchi, ma per sbaglio ha trancialo quello dell'alta tensione provocando il blocco di un reattore nucleare e gravi danni economici. È successo in Ucraina, nei pressi della centrale di Yuihno-Ukrainskaia, il protagonista è un meccanico di 29 anni dipendente della stessa centrale. Lo riferisce l'agenzia russa «Itar-Tass». L'uomo, di cui non viene rivelato il nome, di tanto in tanto arrotondava lo stipendio portandosi a casa cavi di riserva non utilizzati per il funzionamento del reattore. Due giorni fa ha dato per errore un colpo di roncola al cavo dell'alta tensione, che corre vicino a quello di riserva, facendo così scattare la protezione automatica e il fermo del reattore. Il black-out è durato sette ore e ha provocato una perdita di 500 megawatt di ener¬ gia elettrica, un bene infinitamente più caro del cavo che il meccanico intendeva portare via. Il furto di cavi elettrici, di traversine, binari e di altri materiali rivendibili, o riciclabili per uso personale, è una piaga che affUgge tutta l'ex Urss. Frattanto le autorità ucraine hanno ribadito ieri che alla centrale nucleare di Cernobyl «non vi saranno problemi» per il passaggio all'anno 2000. Il responsabile del sistema energetico del governo ucraino Viktor Stovbun ha assicurato che tutti i computer «sono stati accuratamente verificati» e che la centrale funzionerà senza intoppi per i prossimi 200 giorni. Stovbun ha spiegato che l'unico reattore ancora funzionanate a Cernobyl è stato riavviato dopo un lungo fermo per manutenzione solo lo scorso 26 novembre e che il suo funzionamento è ora garantito fino a luglio. (Ansai Ucraina, ladro di cavi elettrici manda in tilt centrale nucleare Per sbaglio ha tranciato i condotti dell'alta tensione Ucraina, ladro di cavi elettrici manda in tilt centrale nucleare MOSCA Voleva solo rubare un cavo elettrico da vendere al ferrivecchi, ma per sbaglio ha trancialo quello dell'alta tensione provocando il blocco di un reattore nucleare e gravi danni economici. È successo in Ucraina, nei pressi della centrale di Yuihno-Ukrainskaia, il protagonista è un meccanico di 29 anni dipendente della stessa centrale. Lo riferisce l'agenzia russa «Itar-Tass». L'uomo, di cui non viene rivelato il nome, di tanto in tanto arrotondava lo stipendio portandosi a casa cavi di riserva non utilizzati per il funzionamento del reattore. Due giorni fa ha dato per errore un colpo di roncola al cavo dell'alta tensione, che corre vicino a quello di riserva, facendo così scattare la protezione automatica e il fermo del reattore. Il black-out è durato sette ore e ha provocato una perdita di 500 megawatt di ener¬ gia elettrica, un bene infinitamente più caro del cavo che il meccanico intendeva portare via. Il furto di cavi elettrici, di traversine, binari e di altri materiali rivendibili, o riciclabili per uso personale, è una piaga che affUgge tutta l'ex Urss. Frattanto le autorità ucraine hanno ribadito ieri che alla centrale nucleare di Cernobyl «non vi saranno problemi» per il passaggio all'anno 2000. Il responsabile del sistema energetico del governo ucraino Viktor Stovbun ha assicurato che tutti i computer «sono stati accuratamente verificati» e che la centrale funzionerà senza intoppi per i prossimi 200 giorni. Stovbun ha spiegato che l'unico reattore ancora funzionanate a Cernobyl è stato riavviato dopo un lungo fermo per manutenzione solo lo scorso 26 novembre e che il suo funzionamento è ora garantito fino a luglio. (Ansai