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Sull'imbarcazione cinque italiani Colpiti da un 'onda, tre i dispersi Naufragio alle Canarie Sull'imbarcazione cinque italiani Colpiti da un 'onda, tre i dispersi MADRID Una barca da diporto con cinque italiani a bordo, il «Valeade» di Cesenatico, è naufragata ieri notte al largo delle isole Canarie. Due uomini, Michele Ballerin, 27 anni, e Mario Foschi, 42, sono stati tratti in salvo da un cargo e adesso sono in Spagna ospiti del console delle Canarie. Gli altri tre, Glauco Battistini e Rita Galassi, 43 anni entrambi, di Cesenatico, e Sonia Mezzapelle, 23 anni, di San Mauro Pascoli, sono dati per dispersi. Ieri notte l'imbarcazione si trovava circa 314 miglia a Sud dell' isola Gran Canaria quando è stata sorpresa da una fortissima burrasca. Un'onda più violenta delle altre ha rotto il timone. L'equipaggio ha cercato di resistere con un timone di fortuna ma le onde sono state più forti della barca e l'hanno fracassata. All'una e mezza i cinque a bordo hanno lanciato l'Sos, poi si sono gettati in mare con i giubbotti di salvataggio. Il mercantile «Africa Highway», in rotta verso il Brasile, ha sentito l'Sos e si è precipitato sul luogo del disastro, dove ha subito individuato i naufraghi. Purtroppo però solo Michele Ballerin è riuscito a salire a bordo, gli altri sono caduti in mare. Poco dopo è stato salvato anche Mario Foschi, mentre la fidanzata di Ballerin e la coppia dei proprietari della barca sono spariti tra i flutti. Il tratto di mare del naufragio è stato battuto per ore da diverse imbarcazioni che incrociavano nella zona e anche da un aereo ma dei tre naufragh non s'è più trovata traccia. Erano un mda Livper il M partiti ese fa orno Messico La barca, un 11 metri, era stata comprata lo scorso settembre da Glauco Battistini a Cala Galera, il lussuoso porticciolo vicino Porto Ercole, per un progetto ambizioso: una vacanza dalla vita, un lungo viaggio fino in Messico. Un mese fa i cinque amici si erano imbarcati all'Argentario e in questi giorni stavano costeggiando la costa africana in attesa che i venti Alisei soffiassero nella direzione giusta per attraversare l'arcipelago delle Canarie e poi l'Atlantico. Il programma prevedeva anche una tappa alle isole di Capo Verde. Invece, la burrasca e il naufragio. Le operazioni di soccorso, pur ostacolate dalle pessime condizioni del mare e dalle onde molto alte, sono proseguite per tutta la giornata. I servizi di sicurezza spagnoli avevano inizialmente individuato, ma non recuperato, il corpo di uno dei dispersi. Secondo quanto riferito dalla capitaneria di porto sembra che il corpo, probabilmente quello di una donna, non avesse indosso il giubotto salvagente, e sia scomparso tra i flutti poco dopo essere stato individuato. A sera comunque è stato chiaro che non c'erano più speranze di trovare vivi i naufraghi. Mario Foschi era un ex tecnico cardiologo, che d'estate lavorava come bagnino a Ponente di Cesenatico. Anche Michele Ballerin, il primo a chiamare a casa per dare la notizia del naufragio, ha una storia vicina alle onde: è figlio di Bruno, il fondatore del prestigioso Museo della Marineria di Cesenatico. E aveva coinvolto nella passione del mare la fidanzata Sonia, [r.cri.l Erano partiti un mese fa da Livorno per il Messico