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Ghiaccio e vento bloccano i vacanzieri Le raffiche di vento hanno causato interruzioni elettriche in varie regioni. Ma al Sud temperature primaverili Ghiaccio e vento bloccano i vacanzieri Autostrade chiuse al Nord, treni bloccati in Emilia ROMA Ghiaccio e vento hanno tormentato il fine settimana natalizio. Raffiche fino a 150 chilometri l'ora hanno mandato in tilt le linoc elettriche di Emilia Romagna e Toscana, spostato container dei terremotati in Umbria, causato il ferimento alla testa di una bimba di 11 anni ad Ascoli Piceno travolta dalla copertura di un tetto, oscurato otto comuni del teramano con chiusura della A24 e bloccato una funivia in Valle d' Aosta. All'estero la situazione è stata ancora più grave e la paralisi degli aeroporti europei, soprattutto Parigi, ha avuto pesanti conseguenze sul traffico aereo nazionale. L'allarme ghiaccio ha colpito in particolare le strado della Lombardia. Il bilancio è di cinque morti, tra cui una bimba di 27 giorni. INCUBO IN AUTOSTRADA. A Natale, decine di auto sono rimaste bloccate nel ghiaccio per sei ore (dalle 10,30) nel Bresciano. Nàtale nero anche sull'Autobrenofero, chiusa un paio d'ore all'altezza di Rovereto per 200 incidenti (una trentina i feriti). Ducine le auto coinvolte; in incidenti sulle autostrade Torino-Bardonecchia e Torino-Aosta, chiuse per tutta la mattinata del 26. Emergenza viabilità anche in Veneto. La neve ha mandato in tilt la A27 Venezia-Belluno, dove si è formata una coda di 15 chilometri dei turisti che; il giorno di Santo Stefano volevano raggiungere le località di montagna. VOLI CANCELLATI. Nella mattinata di ieri a Fiumicino sono stati cancellati un volo in arrivo e tre in partenza, mentre tre aerei sono decollati con ritardi tra i 40 e i 55 minuti. Molti passeggeri hanno perso o rischiano di perdere coincidenze a Parigi per voli diretti, tra gli altri, in Nord America e in località turistiche come Martinica e Seychelles. Problemi analoghi a Milano Malpensa. Una decina i voli cancellati o che hanno subito ritardi, in particolare in arrivo da Parigi, Basilea, Stoccarda, Monaco, Bruxelles, Ginevra. STRAGE SULLE STRADE. E' stato un Natale di sangue nel Mantovano. Tre morti e vari feriti in 105 incidenti causati da ghiaccio e nebbia. Tra lo vittime c'è Bianca, 27 giorni di vita, morta nello scontro l'auto guidata dal p-;dre e un'altra vettura su un rettilineo all'altezza di Castel Goffredo. Nell'urto la bimba è stata sbalzata nelle acque gelide di un fossato. Gli altri incidenti mortali per ghiaccio sono avvenuti a Bigarello, a Castiglione delle Stiviere (nel locale pronto soccorso sono state 60 le persone medicate per incidenti o cadute sul ghiaccio), all'uscita della galleria di Breno in Val Camonica (Brescia) e a Cortenuovo, nel Bergamasco. Decine gli scontri sulla satatle 36 Milano-Lecco-Sondrio. LA MAPPA DEL MALTEMPO. In Piemonte è ripresa nel primo pomeriggio di ieri, dopo essere state chiuse dalla mattina per incidenti, la circolazione sulla A34 e sulla A5. Critica la situazione anche a Torino, con tanti piccoli incidenti in varie parti della città. Il giorno di Natale il ghiaccio ha bloccato per alcune ore un' ottantina di persone salite sulla collina di Monterosso, sopra Verbania, per il pran- zo. In Trentino Alto Adige situazione critica sulla A22, rimasta chiusa due ore il 25 per ghiaccio e neve caduta anche a fondovalle comprese Bolzano e Trento. In Emilia Romagna, Santo Stefano al buio per 200 mila persone. Il vento, con raffiche che hanno toccato i 150 chilometri l'ora sull'Appennino tra Parma e Forlì, ha provocato guasti su 150 linee di alta e media tensione. Interrotta dalle 15 alle 17 la linea ferroviaria Bologna-Rimini. In Abruzzo, 14 linee elettri- che fuori servizio fi otto comuni oscurati nell'area a ridosso del Gran Sasso e di parto delle cittadine costiere di Roseto degli Abruzzi e Giulianova. La A24 è stata chiusa alle 16 tra L'Aquila Ovest c Teramo. In Toscana abbattuti alberi e interrotte 30 linee elettriche. Lucca, Prato e Pistoia le province più colpite dove per tutto il giorno vigili del fuoco hanno lavorato per rimuovere alberi. L'emergenza elettrica ha colpito un' area di 1200 chilometri. Nelle Marche decine i capannoni scoperchiati, le impalcature e i cartelli crollati, compresi dufi semafori. Una donna si è ferita dopo essere stata scaraventata a terra dal vento. Al buio la zona dal Moritefeltro all'Ascolano. Ma al Sud c'è un clima primaverile: in alcìine località dèlia Sicilia si sono toccati i 20 gradi, tra i mandorli in fioro. I meteorologi: «Sole a Capodanno ma prima ci sarà un'altra ondata» \ 1111» La cabinovia che collega Aosta a Pila ieri è rimasta bloccata per ore per colpa del forte vento che ha causato l'attorcigliamento di un cavo