Trema il aNord dell' Algeria Bilancio provvisorio: 25 morti

Trema il aNord dell' Algeria Bilancio provvisorio: 25 morti Epicentro del terremoto sui monti del Tessala, intensità 5,8 Trema il aNord dell' Algeria Bilancio provvisorio: 25 morti ALGERI Almeno 25 persone sono morte per una violenta scossa di terremoto che ha colpito ieri Sera la zona nordoccidentale dell'Algeria, con epicentro nei monti del Tessala, una cinquantina di chilometri a Sud di Orano. I feriti sono almeno un centinaio. Il sisma, di magnitudo 5,8 sulla scala Richter, ha devastato il centro di Ain Temouchent, dove vecchi edifici sono crollati seppellendo un numero imprecisato di persone. Il bilancio della vittime può aumentare - ha fatto notare la radio statale - a mano a mano che le squadre di soccorso, al lavoro anche nella notte, scavano alla ricerca di sopravvissuti. Gli effetti del terremoto - avvenuto alla fine del digiuno del ramadan - si sono fatti sentire anche nelle città vicine, Tlemcen, Sidi Bel Abbes, Mascara e Orano, la metropoli dell' Ovest, dove gli abitanti, colti dal panico, si sono riversati nelle strade. Il sisma è stata sentito fino alla regione orientale del Marocco, al confine con l'Algeria, in particolare nella città di Oujda, dove numerosi persone sono uscite all'aperto per la paura di altre scosse. Funzionari del più grande terminale di petrolio e gas, ad Azrew, hanno detto che il sisma non ha causato danni all'impianto. Il presidente algerino Abdelaziz Boutefiika ha inviato sui luoghi del disastro il ministro dell'Interno Abdelmalek Sellai e il ministro della Sanità Yahia Gu ititi ni, con l'incarico di organizzare le operazioni di soccorso. Molti volontari sono giunti anche dalle, regioni limitrofe. La protezione civile è intervenuta subito nel quadro di un piano d'emergenza denominato Orsec. Il Maghreb è situato su una zona geologica instabile e già in passato ha subito scosse di grande violenza. [Ansa]

Persone citate: Abbes, Abdelaziz Boutefiika, Abdelmalek Sellai, Mascara, Richter, Sera, Yahia

Luoghi citati: Algeri, Algeria, Azrew, Maghreb, Marocco, Orano