Il Cremlino festeggia la «rivoluzione pacìfica» di Anna Zafesova

Il Cremlino festeggia la «rivoluzione pacìfica» Per «Unità» solo un punto di distacco dai comunisti, il Presidente non deve più confrontarsi con una Duma ostile Il Cremlino festeggia la «rivoluzione pacìfica» Confermato l'exploit delpartito delpremier Anna Zafesova MOSCA Vittoria con un stretto margine dei comunisti alla elezioni per la Duma: gli ultimi dati di ieri, dopo lo spoglio dell'84 per cento delle schede, mostra in testa, come sempre, il pc di Ghennadij Ziuganov: 24,22 per cento delle preferenze. Ma mai prima di queste elezioni il primo posto del partito comunista era stato insidiato così da vicino dal Cremlino: il partito filogovernativo «Unità», la gran-, de sorpresa di queste elezioni, occupa il secondo posto con il 23,37 per cento dei voti ottenuti, vincendo in buona metà delle regioni russe. TJ Cremlino ieri ha cantato vittoria, annunciando per bocca per primo viceresponsabile dell' Amministrazione presidenziale - e uno degli strateghi della campagna elettorale - Igor Shabdrassulov, il compimento di una «rivoluzione pacifica». Una «rivoluzione» dalla quale Putin esce confermato definitivamente come il favorito del potere - e dell'opinione pubblica - alle Presidenziali del giugno prossimo. E il governo per la prima volta ha ottenuto una Duma che non gli metterà i bastoni tra le ruote. I diretti interessati, i leaderdella lista di «Unità», non si sono nemmeno presentati nella notte a commentare il miracolo compiuto dal loro partito, nato appena pochi mesi fa. Ma ieri ha parlato il diretto beneficiario della vittoria di «Unità»: Vladimir Putin, il quale ha proclamato «la vittoria del governo» al voto per la Duma. Il premier, considerato uno dei più importanti promotori di una politica ostile all'Occidente;-the, riti voluto spiegare di persona il significato: del: voto al suo I collega britannico: in una telefonata a Tony Blair ha dichiarato che il voto alla Duma apre una fase di «stabilizzazione politica». Uh solo punto di differenza rimaneva ieri sera tra pc e «Unità», e la situazione potrebbe ancora cambiare oggi, quando il conteggio dei voto verrà terminato. Man mano che la pubblicazione dei risultati si spostava da Est verso Ovest, «Unità» continuava a scendere, cedendo infine il primato al pc. Con lo spoglio delle schede di Mosca e di altri centri della Russia europea, anche il nemico principale del Cremlino «Otecestvo» di Evghenij Primakov e Jury Luzhkov - ha riguadagnato parecchio, ottenendo, nonostante una feroce campagna propagandistica contro i suoi candidati, il terzo posto: 12,6 per cento, quasi il doppio rispetto al risultati di ieri notte. I centri industriali ovviamente hanno ridotto la prestaziona di Zhirino vski j, che è sceso all'ultimo posto con il 6 per cento. In salita invece i partiti di orientamento Il capo dBlair: «SistabilizzaGli osserdi «irrego liberale: 1'«Unione della destra» di Serghej Kirienko ha preso 1*8,72 per cento, e «Jabloko» ha riguadagnato quelle poche frazioni di punto che gli hanno permesso di salire a 6,15. Comunque una disfatta per Grigorij Javlinskij, costretto a pagare la sua posizione pacifista sulla Cecenia e il rifiuto di scendere a patti con Putin. Risultati talmente sorprendenti da far pensare a molti che il potere abbia abusato non solo della propaganda, ma anche della propria influenza sul conteggio dei voti. Numerose denunce di brogli e violazioni sono state fatte da diversi candidati in tutta la Russia. Senza contare il premier stesso, che domenica ha fatto una dichiarazione di voto e due giorni prima ha convocato i governatori a rapporto sulle aspettative del suo partito. Ma gh osservatori dell'esce hanno constatato solo «irregolarità» minori che non possono mettere in dubbio la democraticità del voto. Putin comunque rimane il grande trionfatore: il suo sostegno ha fatto vincere due partiti, «Unità» e «Unione della destra», che formeranno una potente coalizione governativa. Ma già ora sembra di intuire che la vittoria del governo non è così totale come sembrava. I comunisti hanno perso i loro alleati e i voti che gU permettevano di bloccare qualsiasi decisione della Duma. Ma un forte successo nelle circoscrizioni uninominali (dalle quali esce metà della Camera, 225 deputati) aggiungerà ai circa 168 uomini della lista altri 43 deputati targati pc. Ed è probabile cba.Ziuganov continuerà ad avere il gruppo più numeroso alla Duma. «Unità» infatti, confermando il suo carattere virtuale, ha fatto vincere nel voto maggioritario solo 10 persone, che andranno ad aggiungersi ai 66 illustri sconosciuti della lista. Putin potrà contare anche sulla trentina di deputati della destra, dunque le forze saranno quasi pari con il pc. Ed è a questo punto che Primakov e Luzhkov possono rifarsi: con i loro 29 deputati nelle circoscrizioni e i 33 della lista costituiranno quella terza forza dalla quale dipenderà l'esito delle votazioni decisive alia Duma. Il valzer delle alleanze è già iniziato: il Cremlino ha aperto a «Otecestvo», temendo che altrimenti si alleerà con il pc, e Ziuga■ nov ha fatto sapere di essere disponibile, a contatti con Primakov. Ma il vero fenomeno oscuro sono i 130 «indipendenti» catapultati nella Camera dalla provincia: lobbisti dei governatori locali, il cui schieramento per ora è imprevedibile. Il capo del governo chiama Blair: «Si apre una fase di stabilizzazione politica» Gli osservatori Osce parlano di «irregolarità minori» Terza forza è la formazione Ed è subito corteggiata di Primakov e del sindaco dal potere e dai Pc che della capitale Luzhkov le propongono alleanze LA DUMA E PIÙ VICINA A ELTSIN Il nuovo Parlamento (stime) Nostra casa r*rt,to Unit* Il prw ministro, fladimir Potiti, hi trionfi» il» (letioni grati! li riluttiti ottenuti dal partito vicino il Crtrofìno. Uniti, th» lo appoggerà alle eleiioni prataioli dtl 2000 CHI HA PERSO Nostra casa la Russia Il partito di Centororrdin non ha soperato il SS Patria • Tutta la Russia (Ovr) Non è unita la campagna ami -Cremlino, l'unici conulaiione è itala li conferma dì Luihkov a lindaco di Mosca Blocco Zhlrìnovsfci) Conferma il tuo declino perdendo diverti leggi. Riesce comunque a superare lo sbarramento Unità E' il partito che appoggia il premier Putin. E' iuta la vera sor preia. Ora è in potè poiition per le preiidemiali 2000 Sps - Unione forze di destra I giovani liberali guidati da Kirienko, finora alienti, sono entrati in forie alla Duma Partito comunista Zjuganov e rimasto in tetta ai consensi ma ha peno il controllo assoluto della Duma Il presidente Boris Eltsin. accompagnato dalla moglie Naina. parla con il capo degli osservatori della missione «Osce» Helli Dein

Luoghi citati: Cecenia, Mosca, Ovr, Russia