Milano tira la volata delle Borse europee

Milano tira la volata delle Borse europee Gli operatori non badano alla crisi politica ma scommettono sul boom della rete globale e sulla ripresa economica Ue Milano tira la volata delle Borse europee Nuovo record per il Mihtel che guadagna oltre il 2% MILANO Il gruppo delle Borse europee sta scattando al rialzo, in vista della volata di fine anno, anche se i grandi affari (insegna la svedese Pharmacia, in pesante ribasso, del 10,8%, dopo l'acquisto della divisione farmaceutica di Monsanto) non sempre sono sinonimo di boom finanziario. Piazza Affari, per ora, guida saldamente il plotone. Ieri, infatti, è proseguita la festa del listino telematico italiano, a suon di riuovi, incredibili primati. Volano i titoli Internet, le banche, soprattutto quando associate all'immagine della Grande Rete. Ma anche Parmalat, titoli elettrici e telefonici hanno contribuito a ima giornata da record. L'indice Mibtel chiude con un rialzo robusto a 27.439, con un rialzo del 2,08 per cento il più alto della giornata tra le grandi Borse del pianeta; scendono, e non è un buon segnale, gli scambi (comunque poco sotto i 4 miliardi di euro) ma, e questo è al contrario un ottimo indizio, si allarga la rosa dei titoli appetiti dall'ex «Bot-people». Perchè questo grande finale di millennio? In passato, una crisi di governo avrebbe provocato pesanti ribassi o, comunque, un clima di grande incertezza. Ai tempi dell'euro, invece, le evoluzioni della politica interna scorrono nel più assoluto disinteresse degli operatori italiani e stranieri, grazie alla garanzia anti-svalutazione della moneta unica. È così, incuranti del nuovo esecutivo, i gestori comprano a piène' mani ' per almeno tre motivi: IT perchè le previsioni per il Duemilà"parlano di una robusta ripresa dell'Europa cui dovrebbe agganciarsi il vagone Italia 2) Perchè il boom di Internet sta ribaltando, così come è già succèsso in Usa, i tradizionali equilibri del listino 3) Perchè nessuno vuole farsi cogliere in contropiede con il magazzino titoli vuoto. Dentro questa cornice si possono inquadrare i vari fenomeni che hanno percorso mia seduta vivace e piena di contrasti. Per prima cosa, il listino ha ieri preso atto della nuova classifica tra i giganti del mercato. In cima alla classifica torna Telecom, scavalcando Eni che scivola addirittura al quarto posto, preceduta da Tim (ieri ai nuovi massimi) e dall'Enel. Ma la holding guidata da Tato, nonostante un avvio brillante, si spegne nel corso della giornata (+0,45% alla fine) a dimostrazione che il titolo non ha superato tutti i problemi di un collocamento oneroso. Dal quarto al sesto posto si confermano tre grupi bancari, ovvero Unicredito, Intesa e San PaoloImi. Ma la vera sorpresa è il sorpasso di Bipop-Carire (ieri +8,2%) ai danni della Fiat. E' questo l'effetto più clamoroso della febbre da Internet, sempre più vivace tra i recinti virtuali del mercato italiano. Come spiegare, se non grazie alle virtù della grande Rete, i balzi tra il 6 e !'8 per cento di Mondadori, Mediaset, Seat, Classeditori, Poligrafici? E quando, come nel caso di Medio lanum, le prospettive di Internet si combinano ad altre note positive (il rimborso dalla Consap, la concessoli aria dei servizi assicurativi di 324 miliardi) il rialzo assume tinte davvero clamorose: +17,89 per cento dopo più rinvìi. Piace, ovviamente, anche là scuderìa Cir nel giorno dell'aumento di capitale Aedes per finanziare gh investimenti di Cdb Web Tech Investment s, il fondo che servirà a Carlo De Benedetti per piazzare qualche colpo nella «web econoiny». Un elenco, insomma, quasi infinito in cui non può essere trascurata la Pirelli, balzata quasi dell'8% dopo l'intesa con il colosso Usa Cisco che ha permesso a Tron che iti Provera di fare il pieno di uno dei titoli più fortunati della Borsa di New York. Ma, in un panorama domina to dall'«hi tech» c'è spazio pure per la zampata di Callisto Tari zi. La Parmalat ha tratto immediato giovamento dalla ristrutturazione della consociata brasiliana; l'ingresso di nuovi soci, in grado di bilanciare gli effetti della congiuntura sui conti del gruppo, ha fatto schizzare all'insù il titolo del 17,44%. .Infine, riflettori puntati sui gruppi elettrici, sia per quanto riguarda gli sviluppi sul fronte telefonico,Aem +7,29%, sia per le prospettive della battaglia dell'acqua, con l'Acea in rialzo del 5,65%. In una giornata così effervescente la nota più curiosa è che il settore più trascurato riguarda proprio il Nuovo Mercato, quartier generale dei titoli tecnologici. Ma i balzi passati di Finmatica (ieri in ribasso dell' 1,62%) spiegano la frenata. Non manca una nota negativa, in ùria giornata* così ruspan¬ te. La Consob è intervenuta ieri sospendendo per 60 giorni gli organi amministrativi della Bayerische Sim in seguito as «gravi violazioni». E' emerso che la Bayerische Sim (la Bayerische Vita ha ieri sera precisato di non partecipare al capitale della Sim) «non effettuava alcun presidio né monitoraggio sull'attività dei promotori finanziari», più altre contestazioni. Commissario incaricato della gestione è stato nominato Arturo Sanguinetti. Durante la gestione commissariale sarà vietata l'esecuzione di ordini e i contratti relativi saranno trasferiti ad altro intermediario. lu.b.J .■■ ■ Tornano a correre i giganti del mercato con Telecom e Tim ai massimi di sempre Interesse peri valori bancari e anche Enel comincia a crescere Forte interesse per la Parmalat in ascesa del 17,4% L'Aedes aumenta il capitale in vista del progetto «web economy» Pioggia di ordini per tutte le società con attività on line Clamoroso il rialzo della Mediolanum e anche la Pirelli beneficia dell'intesa con il colosso Cisco InrinT 28.000 TtWt! innnf " 'IroT "'Innnl' Innnl" ìnnnl Innnl'' SCALATA TECNOLOGICA VERSO IL R1CORD (un anno e mezzo di indice mibtel) Tinnì' 27,439 ''InrinT'*' 21/6 11/9 2/10' 23/10 13/11 ' 4/12'25/12 29/1 27/2 26/3 23/4 27/8 24/9 8/12 20/12 2 20/12 I Mieuoiu DEL GIORNO (Variazioni percentuali del 20-12-'99) TELEFONICI TUTTI SU J OLIVETTI +5,M% jTECNOST +4,55% .> TELECOM +1,75% 'TIM +6,24% EFFETTO INTERNET ^ MEDIOLANUM +17,83% J CLASS +M9% J BIPOP +8,20% J ESPRESSO +8,11% +y,2«% _+Mt% +5,75% 5,26% +M" jSEAT +4,73% Grandi scambi in Borsa negli ultimi giorni dell'anno. Si attende la ripresa in Europa e Internet scatena il listino

Persone citate: Arturo Sanguinetti, Carlo De Benedetti, Cisco, Del Giorno, Intesa, Provera, Tron

Luoghi citati: Europa, Italia, Milano, Monsanto, New York, Usa