Cossiga preferisce volare da Craxi ad Hammamet di Giovanni Cerruti

Cossiga preferisce volare da Craxi ad Hammamet Cossiga preferisce volare da Craxi ad Hammamet Ma per un errore del centralinista prima parla con ilpremier Giovanni Cerruti inviato a HAMMAMET Massimo D'Alema sale al Colle e Francesco Cossiga, con «Il fantasma di Manhattan» di Frederick Forsyth sotto braccio, atterra all'aeroporto di Tunisi. Destinazione Hammamet, da Bettino Craxi. Un caso? Un nuovo dispetto per il presidente del Consiglio? «Ma per carità - è la risposta di Cossiga - l'ho anche avvertito...». Da Bettino per ritrovare un vecchio amico malato, per ricordare i loro tempi belli, uno al Quirinale e l'altro a Palazzo Chigi. «Per il nostro Paese sono stati momenti non ingloriosi», dice il senatore. Gli anni di Sigonella e del vertice G7 di Tokyo, l'Italia che alza la voce con gli Stati Uniti di Ronald Reagan. Sono quasi le undici di sera quando Cossiga entra in casa Craxi: «E' un onore averla qui», lo accoglie Anna, la n:oglie. Bettino e sulla carrozzella, una coperta sulle ginocchia. Cossiga si fa avanti, si china e i due si abbracciano. In silenzio. Commossi. «Grazie, grazie...». Ma è un attimo e i due si spostano in salotto, accanto al camino acceso e sotto una foto del Grande Torino. Sta per cominciare una notte di amarcord. «Il problema è la legge elettorle», dice Craxi. la cena a base di pesce può attendere. A Fiumicino Cossiga era arrivato con due carabinieri della scorta, ma subito li aveva congedati. Quello che si imbarcava sul volo Alitalia delle 20 era il signor Francesco Cossiga. «II. privato cittadino che in certi casi, e in particolare sotto Natale, pensa che la legge è importante, ma c'è anche il Vangelo...». Visita privata, dunque. Gli ultimi accordi erano stati presi l'altro ieri al telefono con Bettino Craxi. Alla sicurezza penseranno i servizi tunisini e gli uomini dcu'Olp di Arafat. A far da guida c'è Bobo Craxi, che viaggia con moglie e figli in classe turistica. Se questa visita un significato politico lo nasconde, a Francesco Cossiga piace pensare che sia legato alla nascita del primo governo D'Alema, a quel governo di centro-sinistra europeo che avrebbe dovuto chiudere i conti, tutti i conti, con il passato, con mezzo secolo di Italia spaccata in due, con la guerra civile strisciante. In volo, il senatore dice di sapere poco o nulla dell'intervento di D'Alema alla Camera. Prende tempo, forse. Con il pre- mier si era sentito alle 7 del mattino, per un errore del centra'inista di turno al Viminale. «Chiamatemi il vicepresidente del Consiglio, per favore». Sergio Mattatila. E, invece, dopo venti secondi, al telefono c'è Massimo D'Alema. Imbarazzo. L'altro giorno si erano anche scambiati lettere piuttosto pesanti e D'Alema aveva concluso la sua senza neppure i saluti. Cossiga: «E' stato un errore, ma debbo dire che è un felice errore. Sei stato avvertito che vado da .Craxi?». Sì, D'Alema lo sapeva, e aggiunge: «Il tuo è un gesto di grande umanità». Cossiga lo tranquillizza: «Ho avvertito anche il presi¬ dente della Repubblica e il ministro degli Esteri. Lo Stato italiano non sarà minimamente coinvolto in questa mia visita. Ho anche lasciato a casa il passaporto diplomatico». Quando D'Alema interviene alla Camera, Cossiga è a messa in Santa Maria in Trastevere. Confessione. Comunione. Don Vincenzo Paglia, della Comunità di Sant'Egidio, consegna un libro di preghiere e un'immagine della Madonna di Trastevere. «Li porti a Craxi con i miei saluti ? i miei auguri». E i suoi, presidente Cossiga, quali saranno? «Che il passato pòssa chiudersi, ma non solo per una parte. Se questo processo si completerà sarà di aiuto anche all'ex presidente del Consiglio che potrà tornare nel suo Paese». Sa che D'Alema, nel suo di scorso alla Camera, ha detto sì alla Commissione di "saggi" sugli anni di Tangentopoli, ma il senatore non commenta. Piuttosto, si domanda, non è che qualche magistrato dopo il mio ineon tro con Bettino mi manderà a chiamare? E conclude: «Che mi chiamino, che mi chiamino. Dopo l'autorizzazione mi farò tra durre a Palermo dai carabinie ri...». Cena alle 11 di sera con l'ex segretario psi «Gli auguro di tornare presto» L'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga: è ad Hammamet per incontrare Craxi

Luoghi citati: Italia, Manhattan, Palermo, Sant'egidio, Stati Uniti, Tokyo, Torino, Tunisi