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Videomusic scopre il telefono Videomusic scopre il telefono Epassa dalla musica rock a Internet MILANO Telefonia, fissa o mobile, e Internet si confermano territori privilegiati dagli imprenditori alla ricerca di un mercato che si preannuncia ricchissimo nei prossimi anni. E' di ieri l'annuncio che la telefonia fissa italiana ha un altro protagonista: è Sit Telecomunicazioni, fa capo al gruppo Marciteci, famiglia che inventò Videomusic (1984), prima televisione «musicale» italiana, ceduta nel '95 a Cocchi Cori. Sit, che ha sede a Lucca, ha iniziato la fornitura di servizi di telefonia fissa e trasmissione dati in Toscana, Emilia Romagna, è pronta a servire Napoli ed ha presentato domanda al ministero per estendere la copertura su tutta l'Italia. «Nella fase sperimentale siamo arrivati a mille clienti. Contiamo di quadruplicare il numero nei prossimi 12 mesi e di chiudere il Duemila con un fatturato superiore ai 10 miliardi», ha dichiarato l'amministratore unico di Sit, Paolo Marcucci. Particolarmente aggressiva la politica dei prezzi: «Studiamo le aree in cui operiamo e poi definiamo le offerte», spiega Marcucci. Cosi, poiché il 35% delle interurbane dei toscani avvengono all'interno della Regione è stato proposto il prezzo di 125 lire al minuto nella fascia oraria di punta e 75 in quella ridotta. Da segnalare l'offerta speciale di Infostrada, che regala a vecchi e nuovi abbonati (entro il 31 dicembre), i primi 60 minuti di telefonate locali per tutto il 2000. Mossa italiana infine per British Telecom, che lancia «Infinito», servizio di accesso gratuito a Internet, per il quale utilizzerà il cali center e la rete di Albacom. British Telecom esclude per ora la fusione tra Albacom (fisso), e Blu (mobile), mentre vengono considerati accordi commerciali. [r.e.s.]