Nuovo agguato, ferita guardia giurata

Nuovo agguato, ferita guardia giurata L'assalto davanti a un supermercato di Barletta, rubati trecento milioni Nuovo agguato, ferita guardia giurata Ancora allarme in Puglia Sandro Tarantino BARI Gianfranco Pastore, 30 anni, ora sta meglio. Ma poteva essere la Suarta vittima in pochi giorni ei banditi che assaltano i furgoni portavalori. Dopo la strage di Copertine (Lecce), con tre vigilanti uccisi e uno ferito, ieri un altro commando ha aggredito tre guardia giurate e una di esse, Pastore, è stata ferita gravemente. Uno dei rapinatori gli si è avvicinato, ha sollevato il suo corpetto antiproiettili e gli ha puntato la pistola alla pancia, sparando. Voleva anmmazzarlo. Il vigilante è salvo per miracolo. Rapinati 300 milioni. L'assalto è avvenuto alle 10.30 nel parcheggio del supermercato «Md Discount» di Barletta, dove il furgone blindato era appena arrivato per prendere in consegna l'incasso, che avrebbe aggiunto a quello degli altri supermercati della stessa catena (sono a Molletta, Corato e Andria), già messi nella cassaforte del blindato. Concludendo il §iro consueto, Pastore è sceso al furgone insieme con il collega Benedetto Mascolo, 42 anni, entrando nel locale. A bordo del blindato è rimasto un terzo vigilante, Nicola Di Giovanni, 31 anni. Sopraggiunto con due auto, una Mercedes blu che si è fermata dietro al brindato per impedirne qualunque manovra, e con una Fiat Fiorino di colore bianco, il dominando (sei persone armate e con il volto coperto) ha aggredito i due vigilanti che, dopo avere prelevato l'incasso, si apprestavano a chiuderlo nella cassaforte. Li hanno picchiati, disarmati. Le due guardie sono state chiuse nel Fiorino dopo essere state derubate anche del portafoglio. A questo punto i banditi hanno costretto il terzo vigilante a svuotare la cassaforte e, subito dopo si sono avvicinati ai suoi due colleghi. «Ma perché spari?» hanno urlato Pastore e Mascolo prima che il bandito, sollevato il corpetto antiproietti¬ le di Pastore, schiacciasse il grilletto. Un altro colpo successivo non è andato a segno. Il ferimento è stato preceduto da un diverbio che i banditi hanno avuto tra loro. Il commando si è quindi dileguato con il bottino. Ricoverato nell'ospedale di Barletta, Gianfranco Pastore è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Le sue condizioni sono migliorate. «Dopo la strage di Lecce - commenta il fratello del ferito, agente di polizia penitenziaria, - non si possono più mandare allo sbaraglio i vigilanti. Nel loro lavoro dovrebbero essere affiancati da carabinieri e polizia». In ospedale sono anche gli altri due vigilanti, in stato di choc. Le ricerche condotte da polizia e carabinieri non hanno dato finora risultati. Questo raid è avvenuto proprio mentre nella prefettura di Lecce si svolgeva la riunione del comitato sulla sicurezza, che ieri ha messo di fronte questori, prefetti e magistrati pugliesi, i quali hanno deciso di regolamentare il trasporto di valori con una normativa sugli standard di sicurezza estesa a tutti gli istituti di vigilanti della Puglia. Decisa inoltre l'apertura di una sala operativa regionale cui faranno capo i trasferimenti di danaro. Prevista anche l'adozione di collegamenti satellitari. Le indagini sulla strage di Copertine) hanno accertato che a uccidere due dei tre vigilanti non è stata una granata, ma dell'esplosivo collocato sotto uno dei due furgoni blindati per fare saltare il portellone. Accertato che la rapina è stata compiuta da settori della mafia pugliese, si stanno esaminando non solo le testimonianze che hanno consentito di tracciare tre identikit, ma i tabulati relativi al traffico telefonico avvenuto nella zona prima e dopo la strage. I rapinatori erano sei. Si sono avvicinati ad uno dei tre portavalori, gii hanno sollevato il giubbotto antiproiettile e hanno fatto fuoco. Un altro colpo verso un collega è andato a vuoto Una scena della rapina avvenuta a Barletta, centro a 40 chilometri da Bari I banditi hanno litigato fra di loro quando è stata colpita la guardia giurata

Persone citate: Benedetto Mascolo, Gianfranco Pastore, Mascolo, Pastore, Sandro Tarantino

Luoghi citati: Barletta, Corato, Lecce, Puglia