L'evasore spaccia hashish per pizza di Francesco Grignetti

L'evasore spaccia hashish per pizza Si rafiòrzano i ranghi delle Fiamme Gialle e nel Duemila arrivano anche le donne. Trovati 2800 contribuenti sconosciuti all'Erario L'evasore spaccia hashish per pizza Scoperti 34 mila miliardi di redditi nascosti Francesco Grignetti ROMA C'è chi cercava di frodare le quote latte facendo figurare una stalla a Roma in piazza Navona. Chi ha tentato di nascondere 8 tonnellate di hashish in un Tir carico di improbabili pizze surgelate provenienti dai Balcani. Chi ha deciso di cambiare vita e anziché pasticcini ha cominciato a vendere nel suo negozio carte falsificate per usufruire di tv a pagamento. Il campionario di truffe e imbrogli che la Guar- ' dia di Finanza può sciorinare nel suo bilancio di fine anno è un divertente campionario di furbizie all'italiana. Astuzie finite male, se i finanzieri le hanno scoperte. Ma il comandante generale Rolando Mosca Moschini commenta amaro: «La quantità di risultati è segno della nostra efficienza, ma anche di quanto siano vasti i fenomeni dell'illecita». E alla Finanza sta arrivando un'arma in più: l'acume femminile. A partire dal prossimo anno verranno arruolate anche le donne. I risultati delle indagini svolte nel 1999 sono, al solito, impressionanti: 29 mila miliardi di redditi imponibili nascosti alle tasse, 5300 miliardi di Iva evasa, 4362 evasori scovati di cui 2803 totali, 93 mila multe per mancanza di ricevuta fiscale. C'è poi il fenomeno dei traffici (dalle sigarette alla droga, agli oli minerali) che, come si sa, è in forte sviluppo. Non meraviglia dunque se sono state sequestrate ben 1400 tonnellate di sigarette (valore 400 miliardi), oltre 20 tonnellate di hashish o marijuana (e 2300 chilogrammi di cocaina), bloccati 1600 mezzi terrestri e 64 navali, denunziate 43 mila persone (di cui 1600 arrestate). Soltanto per restare all'immigrazione illegale, sono stati identificati e «assistiti perché per noi il valore della vita viene prima di tutto», 19 mila clandestini. Arrestati 408scafisti. La Puglia è la regione dove più si combatte questa «guerra» dei traffici illeciti. «Ma il passaggio per mare è solo uno dei segmenti del contrabbando, che inizia in genere in Nord Europa, passa per i Balcani, approda sulle coste italiane e si disperde di nuovo in Europa. Sappiamo che il 15-20 per cento delle sigarette vendute in Gran Bretagna sono di contrabbando», dice Mosca Moschini. Il Corpo dei finanzieri è chiamato a fronteggiare questa emergenza - da ricordare anche 48 speronamenti con jeep blindato e 25 militari feriti. E poi ci sono le frodi comunitarie e il riciclaggio di denaro sporco, le inchieste contro la criminalità economica organizzata. Queste ultime saranno presto coordinate da una centrale nazionale che si chiamerà Comando investigazioni economiche e finanziane, avrà alle sue dipendenze tutti i reparti d'elite del Corpo - antidroga, repressione frodi, Gico, antiriciclaggio - e ricorda molto da vicmo il disciolto Srico. «La nostra arma migliore è la professionalità del personale», rivendica il comandante. E l'anno prossimo ci saranno anche le donne. Si comincia con un primo concorso straordinario per vepri laureate che entreranno all'accademia ufficiali, faranno un anno di corso e poi verranno inviate ai reparti. Dal 2001, invece, i concorsi saranno unificati. Non ci saranno quote prefissate. Donne e uomini parteciperanno alla pari. Dice il generale Mosca Moschini: «Non faremo distinzioni di sesso. Che vincano i migliori. E ci teniamo ad arruolare gènte in gamba. Se poi le donne saranno il 10 per cento, il 40 o anche di più, ben vengano. Non vedo svantaggi. Anzi. Penso il contrario. Non vedo nemmeno incarichi vietati o prefissati. Decideranno i comandanti sulla base delle esigenze. Non vedo nemmeno controindicazioni al lavoro fisico. Ormai. E' tutto da vedere». Avranno così, le prime donne arruolate, il brivido di diventare militari. «Io e tutto il Corpo pensiamo che la militarità sia un valore da difendere», conclude il generale, quando gli chiedono un commento sul referendum radicale per la smilitarizzazione della Finanza. Il ministro delle Finanze Vincenzo Visco

Persone citate: Mosca Moschini, Rolando Mosca Moschini, Vincenzo Visco

Luoghi citati: Europa, Gran Bretagna, Nord Europa, Puglia, Roma