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IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO GUSTAV MAH LEK. Compositore e direttore d'orchestra, condensa i tormenti dell'uomo di inizio Novecento, da cui cercò di uscire ricorrendo a Sigmund Freud e al nuovo metodo psicanalitico. La sua musica rispecchia un animo complesso, unendo ironia e sarcasmo a una visione rivolta al cielo. Nato nel 1860 a Kaliste (Boemia) da famiglia ebrea, Gustav Mahler studiò a Vienna con Epstein e Bruckner. Iniziò la carriera di direttore d'orchestra a Hall, in Alta Austria, nel 1880 e dal 1898 al '900 diresse la Filarmonica viennese. Ci ha lasciato dieci sinfonie (l'ultima incompleta), cicli di liriche per voci e orchestra, la raccolta di liriche per canto e pianoforte « Dos Knaben Wunderhorn» e altre pagine di minore importanza. Le sue sinfonie hanno proporzioni assai più grandi di quelle classiche: la terza dura circa due ore, l'ottava richiede la partecipazione di due cori misti, di un coro di fanciulli, di otto solisti e di una seconda orchestra di soli ottoni e perciò viene chiamata «sinfonia dei mille». Mai compreso e poco amato nei Paesi germanici, Mahler morì a Vienna nel 1911.