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Matteo Arpe lascia Mediobanca L'UOMO DEL LBSTINO Matteo Arpe lascia Mediobanca MILANO Matteo Arpe, il direttore centrale di Mediobanca considerato uno dei più promettenti dirigenti dell'istituto, abbandona la sua poltrona a Via Filodrammatici. In un comunicato stringato la banca d'affari afferma di prendere atto con «rincrescimento della decisione di Arpe di lasciare Mediobanca e in pari tempo ha apprezzato la sua disponibilità ad assicurare la propria collaborazione sia per la conseguente riorganizzazione del servizio da lui diretto sia per il buon esito di talune operazioni in corso» Arpe aveva guadagnato ima certa notorietà come advisor di Colaninno durante Topa su Telecom, ma anche durante la privatizzazione di Enel e Bnl. Bocconiano, classe 1964, era in Mediobanca da circa 10 anni ed è salito alla ribalta delle cronache finanziarie per alcune delle più importanti operazioni condotte da Via Filodrammatici negli ultimi due anni. Operazioni che Arpe ha diretto come responsabile dei servizi finanziari dell'istituto, carica alla quale era stato nominato da Vincenzo Maranghi dopo l'uscita di Gerardo Braggiotti.