INCONTRI «IL MUSEO, NON MUSEO»

INCONTRI «IL MUSEO, NON MUSEO» CASTELLO DI PAVONE CANAVESE INCONTRI «IL MUSEO, NON MUSEO» Al Centro «Alfredo d'Andrade» visite e una mostra di disegni D A venerdì 10 a domenica 12 dicembre, a Pavone Canavese, il Museo Centro studi Alfredo d'Andrade organizza «L'immagine ritrovata». L'iniziativa si svolgerà in parte nel castello che d'Andrade, raffinato intellettuale di respiro europeo, alla fine del secolo scorso scelse come sua dimora italiana dopo i molti viaggi; in parte nella sede del Museo Centro studi, in via Quilico. Venerdì 10 alle ore 16, in quel maniero che proprio d'Andrade restaurò, si aprirà un ciclo di incontri su «Il museo, non museo. Quale struttura culturale pubblica». Questo primo appuntamento riguarderà «Le fonti d'archivio e la loro divulgazione». Alberto Bassi del Sole 24 ore incontrerà rappresentanti della Galleria d'arte moderna e contemporanea di Torino e della Scuola di specializzazione in restauro dei monumenti di Milano. Con loro, Paolo Rosa di Studio Azzurro, che parlerà di «Il museo e la comunicazione». Studio Azzurro, celebre realtà italiana della video-art, a questa tre giorni porterà anche un'opera multimediale su d'Andrade, che verrà inaugurata in via Quilico venerdì 10 alle ore 18, e sarà visitabile sabato 11 alle ore 18 e alle ore 21, e domenica 12 alle ore 16. Un'opera costituita da sei video, dove un'immagine (un quadro del tempo, una delle rovine medievali che d'Andrade restaurò, una foto d'epoca che lo ritrae con gli amici) si anima per rappresentare una situazione della sua vita. Dopo avere visto il multimediale, il visitatore seguirà un percorso espositivo in cui troverà trentacinque disegni d'interni e di scene teatrali, in parte realizzati per un amico canavesano, Giuseppe Giacosa. Un sodalizio che verrà ricordato anche con la lettura de «La partita a scacchi» di Giacosa, eseguita dagli attori di Laboratorio Teatro Settimo. Quindi, ascolterà la presentazione del primo Quaderno d'archivio, che raccoglie l'intera bibliografia su d'Andrade e la sua multiforme attività di pittore, restauratore, gestore dei beni culturali del nord Italia. [a.z.] L'architetto Alfredo d'Andrade (sopra), l'armadio con t'Hotoli della Legge (a sinistra), un giocattolo di latta (sotto, a destra)

Luoghi citati: Italia, Milano, Pavone Canavese, Torino