Un party per john Cage

Un party per john Cage Un party per john Cage SE volete partecipare a una festa in cui sia programmata l'esecuzione di musiche per foglie, rami e piante; se v'interessa spiare nella vita privata di un compositore - forse non grande ma di sicuro irriverente e colto quanto basta per lasciare il segno nella società - che sapeva scendere daU'Olimpo dei creatori per fare la spesa nei mercatini rionali; se vi stuzzica l'idea di divertirvi con la musica contemporanea, sfidando i luoghi comuni; allora, andate al Piccolo Regio venerdì 10 alle 21 per partecipare al John Cage Party, l'happening visivo e sonoro organizzato in margine alla tournée italiana di Merce Cunningham - il danzatore e coreografo compagno di idee e di vita di Cage che sarà al Regio con la sua compagnia dal 17 dicembre e curato con affetto dal compositore Carlo Boccadoro e dal critico e fotografo Roberto Masotti. Le sorprese certo non mancheranno: le pagine in programma sono destinate a un organico che è poco definire inconsueto e che comprende, oltre ai già citati vegetali, pianoforti giocattolo e bacinelle d'acqua, percussioni domestiche e carte da gioco. Che cosa succederà esattamente non è dato sapere e qui sta il bello: sarà comunque l'occasione per vedere le significative immagini scattate da Masotti e per ascoltare un manipolo di musicisti giovani e agguerriti come Paola Fre, Filippo Del Corno, Lucia Minetti, Fabrizio Meloni, Angelo Miotto ed Elena Benzoni. L'ingresso costa 10 mila lire; tel. 011/88.15.241. [aie.] -3 7T