Le termolampade di Lebon

Le termolampade di Lebon INVENTATE NEL 1799 Le termolampade di Lebon // primo a usare gas per illuminazione DUE secoli fa, nell'autunno dui 1799, il giovane chimico e ingognere francese Philippe Lebon depositò il brevetto di una sua invenzione che consentiva lo sfruttamento del gas di legna e di carbone por l'illuminazione e il riscaldamento a mezzo di tormolampade. Dopo essersi dedicato come ingegnere alla costruzione di ponti e di strade, Lebon dette il via alle sue sperimentazioni facendo bruciare la legna in un recipiente chiuso e trasferendo i gas della combustione in un altro ambiente contenente acqua fredda. Il dispositivo condensava i prodotti della combustione (soprattutto catrame e prodotti ammoniacali) c il gas residuo poteva essere liberato allo stato puro e fatto bruciare. Una volta depositato il brevetto, nel 1801 costruì diversi apparecchi per il riscaldamento e l'illuminazione e grazie alle sue "thermolampes" riuscì a illuminare appartamenti e giardini. L'idea, forse troppo...luminosa e in anticipo sui tempi, non trovò subito l'accoglienza che il suo inventore avrebbe desiderato perché all'inizio ne vennero subito evidenziati i difetti. Le strumentazioni di Lebon, infatti, presentavano dei fastidiosi inconvenienti, primo fra tutti l'odore poco piacevole che esse sprigionavano. Gli esperimenti del giovane ingegnere francese interessarono molto la Marina, che pensava di sfruttare il catrame prodotto dalla combustione per ricoprire i legni dèlie sue navi. E Lebon ebbe a disposizione per i suoi studi una buona parte dei pini della foresta di Rouvray presso Le Havre, ma il geniale inventore non riuscì mai a sfruttare questo bosco perchè le sue ricerche lo avevano reso talmente famoso al punto da non trovare più il tempo materiale da dedicare alle sue invenzioni. Basti pensare che nel 1804 venne chiesto il suo intervento per illuminare le solenni feste dell'incoronazione a imperatore di Napoleone Bonaparte. Ma il 2 dicembre dello stesso anno Lebon mori e le circostanze della sua morte furono talmente strane che qualcuno pensò a un assassinio. Aveva appena trentacinque anni (era nato a Bruchay nell'Alta Marna il 29 maggio 1769) e sicuramente avrebbe avuto ancora molto da dire. La sua idea, comunque, trovò applicazione e proprio l'anno successivo alla sua morto l'inglese Winsor installò il primo impianto di illuminazione che funzionava con il gas di legna. Negli scritti di Lebon, inoltre, si trova la descrizione del progetto di un motore a gas il cui funzionamento era garantito da una pompa a iniezione elettrica e da una accensione con scintilla. Un vero precursore! Franco Cibici

Persone citate: Franco Cibici, Napoleone Bonaparte

Luoghi citati: Le Havre