La meteorologia alpina per volare con le aquile

La meteorologia alpina per volare con le aquile AVIATORI SUI GHIACCIAI La meteorologia alpina per volare con le aquile IL volo alpino è una vera e propria specializzazione, ha i suoi pionieri, i suoi maestri, i suoi eroi: si sentiva il bisogno di un libro che facesse conoscere questo mondo a un pubblico più vasto di quello dei suoi specifici cultori. Ha provveduto Cesare Balbis, seimila ore di volo, ottomila attcrraggi in montagna, 15 campionati italiani di volo a vela. « I monti dal cielo» (Ferrerò Editore, 225 pagine, 49 mila lire) è il titolo del libro di Balbis. Si fa notare subito per le straordinarie fotografie scattate dall'autore, con le vertiginose riprese dell'Aiguille du Midi, del Rifugio Vallot, della parete nord del Gran Paradiso, del versante sud Cervino, del massiccio del Rosa. Ma poi ci si accorge dei molti aspetti scientifici coinvolti nel volo alpino: soprattutto la meteorologia che in montagna è molto particolare e richiede una profonda conoscenza dei microambienti locali - la fisiologia umana in alta quota e la geologia. A questi temi Balbis dedica molta attenzione, arricchendo il suo discorso con numerosi disegni che illustrano le situazioni meteo più tipiche dell'ambiente alpino. La seconda parte del libro è un autentico manuale pratico di avioalpinismo: 150 pagine che condensano quarant'anni di esperienza. Ip. bi.]

Persone citate: Balbis, Cesare Balbis