La Stampa - Consultazione Archivio

Attenti, è in arrivo Ciaoweb e un cyber2000 La Stampa INTERNET ^MWMCt^/ ^*n*^ fe«r»Bj^ Qj^MRÓif '«sasso»'. •.. Anna Masera Attenti, è in arrivo Ciaoweb e un cyber2000 La Stampa i una rcasa he presso erci ndo L| INTERNET freelosophy di Tiscali (www.tiscalinet.it); il cane cacciatore di Lycos (www. lycos.il); il mondo visto dall'isola deserta di Virgilio (www.virgilio.it). Siamo bombardati: seducono i cybernavigatori le proposte di abbonamento gratuito di Tin.it con il testimonial Andrea Pezzi e quelle di Libero.it (Infostrada) con Fiorello. D'altra parte, questo Natale è stato scelto come ponte di lancio per il commercio elettronico del Duemila. Non solo da noi: negli Usa si stima un investimento pubblicitario di 20 milioni di dollari, in Gran Bretagna addirittura il triplo. Il Web, come un adolescente, sta crescendo e si sta trasformando a vista d'occhio. E anche in Italia l'è.business, la pubblici¬ tà interattiva, l'informazione e l'intrattenimento in Rete non sono più sogni, ma stanno diventando realtà da centinaia di miliardi di fatturato. Non ci sono più le centinaia di migliaia di siti liberi con qualche motore di ricerca artigianale che aiuta a pescare quello che si vuole. Dopo tantissime alleanze e acquisizioni, ormai i siti più frequentati sono poche decine e contengono tutti un motore di ricerca e l'offerta di un abbonamento gratuito per l'accesso alla Rete, oltre a una miriade di altre applicazioni. E' lì che si concentrano tutti. Si chiamano «portali» e sono le cosiddette porte di accesso alla Rete (dall'inglese «portai»). In realtà offrono talmente tanti servizi, che invogliano non solo a cominciare 11 il proprio viaggio virtuale, ma a restarci pro- Erio. Sono la propria cybercasa amulante, che ci si porta appresso per non perdersi nel cybermondo. In Italia sono scese in campo Telecom Italia (www.tin.it), Microsoft (www.msn.it), Infostrada (www.libero.it), Omnitel (www.2000.it), il Sole 24 Ore (www.ilsole24ore.it), l'Espresso, la Fininvest e la Fiat. Dopo i successi di pionieri come Virgilio e Yahool Italia, (vyww. yahoo.it), oggi tutti puntano a creare un portale generalista, pensato per attrarre milioni di visitatori e condurli a comunicare, trovare notizie, informazioni, lavoro, ma soprattutto comprare e vendere in Rete. Per conquistare il pubblico online la Fininvest ha lanciato Jumpy (www. jumpy.it), un primo passo verso il portale multilingue Europortal che promette di offrire l'e-commerce a partire dalla primavera, oltre che di valorizzare i contenuti di Mediaset (www.memasetonline.com) e Mondadori (www.mondadori.com). E' nato per contrastare Kataweb (www.kataweb.it), il portale di commercio elettronico creato dal gruppo Espresso dopo il successo del sito della Repubblica (www.repubblica. it). E prima di Natale, il gruppo Ifi-Fiat lancerà il portale Ciaoweb (www.ciaoweb.it), con la sua confederazione di aziende tra cui La Stampa (www.lastampa.it). Intanto una start-up company ha creato il nuovo motore italiano www.punto.it. Incominciano a essere in troppi? Certo non ci sarà spazio per tutti: vincerà chi riuscirà a conquistare un piibblico affezionato. E a mantenerlo. anna.masoraiy/'lasi.ampa.it Alla ricerca di una propria cybercasa ambulante che ci si porta appresso per non perderci nel cybermondo