Qualcosa per sempre: i gioielli d'epoca

Qualcosa per sempre: i gioielli d'epoca "ANTICO E MODERNO laura Tansini Qualcosa per sempre: i gioielli d'epoca FARE un regalo è un grande piacere, specialmente quando si riesce a sorprendere esaudendo un desiderio inespresso. Non è necessaria un'occasione per fare un regalo ma Natale resta il momento di maggior concentrazione di questa simpatica attività. Se ì nostri progetti vanno oltre libri, dischi, guanti, sciarpe o foulard e puntano a «qualcosa per sempre», per esempio un gioiello, corriamo il rischio di sentirci in colpa perché a Natale anziché spendere soldi in futilità dovremmo occuparci di chi sta peggio di noi. La vendita all'asta di gioielli che Finarte (via Manzano 38, Milano) batterà il 14 dicembre ci dà l'opportunità la notte di Natale di «stupire» la persona cara con un gioiello e fare nel contempo un'opera buona. Infatti la mega-vendita (cinquecento lotti di tabacchiere, scatole, orologi e gioielli) comprende cinquantadue lotti (dal n. 344 al n. 396), venduti a favore della Fondazione La Benefica Ambrosiana, che provengono dal lascito di una benefattrice. La Fondazione La Benefica Ambrosiana è un'associazione senza scopo di lucro che devolve i propri redditi ai Gruppi ai Volontariato Vincenziano di Milano che svolgono la loro attività in aiuto dei bisognosi attraverso numerosi progetti sul territorio. La varietà dei gioielli in vendita è molto vasta sia come oggetti che come prezzi (espressi in migliaia di lire); da meno di un milione a molte decine. Comprandoli non avremo la confezione regalo del gioielliere alla moda ma ci costeranno meno che in qualsiasi negozio, avranno il fascino di un «passato» e... qualsiasi avremo speso avremo la gioia di averla data per «una buona 'causa». La maggior parte sono gioielli del XIX secolo, come la spilla in oro giallo, diamanti e zaffiri (n. 351 L. 900/1.200), la collana girocollo scomponibile in oro giallo (n. 361 L. 2.5/3.500), il bracciale in oro giallo e brillante (n. 374 L. 4/6.000), il ciondolo in croce d'argento e zaffiri (n. 380 L. 1.5/2.500); alcuni sono degli Anni 10, come il bracciale a nastro di perline (n. 379, L. 4/6.000) e 20 come i gemelli in platino (n. 358 L. 600/800) e la spilla in platino, oro e cristallo di rocca (n. 350 L. 1.4/2.000). Se volete fare tre regali «pari merito», o anche uno solo consistente, consigliamo il n. 394 tre anellini con rivière in zaffiri, rubini, smeraldi (L. 3.5/4.500) e il n. 395 tre bracciali con rivière in zaffiri, rubini, smeraldi (L. 8/10.000). Gioielli d'epoca Finarte, Milano via Manzoni, 14/12/1999 n. 396 Collier de chien (parte di), fine XIX sec. argento, oro giallo e nastro traforato di diamanti a rosa con due brillanti sospesi. Diamanti 21 et. - brillanti 23 et. (stima Lit. 110/150 milioni).

Persone citate: Collier

Luoghi citati: Milano