Rubava per sfamare i figli E' catturata in Piemonte di Paola Scola

Rubava per sfamare i figli E' catturata in Piemonte Donna tedesca rapinava le banche mascherata da diavolo Rubava per sfamare i figli E' catturata in Piemonte Paola Scola CEVA I giornali tedeschi l'avevano battezzata la «bella mora». Era la giovane casalinga che rapinava le banche indossando una maschera da diavoletto. Non una terrorista : una mamma disperata che, per una difficile situazione familiare e finanziaria, era ricorsa a misure così estreme per mantenere i due figli di 3 e 7 anni. Dopo la condanna a 6 aruù di carcere, per non restare separata dalle sue creature, Simone Tragesser, 31 anni, scappò dalla Germania. La sua fuga, in Italia, è durata pochi mesi. La latitanza di Simone Tragesser si è interrotta in un piccolo paese della provincia di Cuneo, un pugno di case aggrappate intorno al castello e alla chiesa, su un cocuzzolo della Langa a pochi chilometri da Ceva A Sale San Giovanni, la «bella mora» è stata individuata e arrestata dai carabinieri del nucleo operativo di Mondo vi, che hanno lavorato in collaborazione con gli uomini dell'Interpol. La vicenda di Simone Tragesser era cominciata il 2 dicembre '97, con la rapina alla «Volksbank» di Burgel: un «colpo» che fruttò 3950 marchi, una cifra forse modesta, ma - aveva spiegato la donna dopo una profonda crisi familiare • «indispensabile per mantenere i bambini». La stessa rapinatricediavoletto si era presentata, l'anno seguente, a uno sportello della «Kommelzbank»: si impossessò di 160 mila marchi, ma la sua fuga durò solo venti minuti. Arrestata, fu condannata. Prima di finire in carcere, però, la trentunenne prese i due bimbi e scappò dal Paese. Prima in Sicilia, a settembre; poi in Toscana e, ultima tappa, nelle colline del Cubano. A ospitarla, una famiglia tèi luogo, completamente all'oscuro del suo passato e dei guai con la giustizia. La speranza di una nuova vita si è spenta quando i carabinieri hanno bussato alla porta. Simone Tragesser si trova ora in carcere a Cuneo, in attesa dell'estradizione richiesta dalla Germania. Rubava per sfamare i figli E' catturata in Piemonte Donna tedesca rapinava le banche mascherata da diavolo Rubava per sfamare i figli E' catturata in Piemonte Paola Scola CEVA I giornali tedeschi l'avevano battezzata la «bella mora». Era la giovane casalinga che rapinava le banche indossando una maschera da diavoletto. Non una terrorista : una mamma disperata che, per una difficile situazione familiare e finanziaria, era ricorsa a misure così estreme per mantenere i due figli di 3 e 7 anni. Dopo la condanna a 6 aruù di carcere, per non restare separata dalle sue creature, Simone Tragesser, 31 anni, scappò dalla Germania. La sua fuga, in Italia, è durata pochi mesi. La latitanza di Simone Tragesser si è interrotta in un piccolo paese della provincia di Cuneo, un pugno di case aggrappate intorno al castello e alla chiesa, su un cocuzzolo della Langa a pochi chilometri da Ceva A Sale San Giovanni, la «bella mora» è stata individuata e arrestata dai carabinieri del nucleo operativo di Mondo vi, che hanno lavorato in collaborazione con gli uomini dell'Interpol. La vicenda di Simone Tragesser era cominciata il 2 dicembre '97, con la rapina alla «Volksbank» di Burgel: un «colpo» che fruttò 3950 marchi, una cifra forse modesta, ma - aveva spiegato la donna dopo una profonda crisi familiare • «indispensabile per mantenere i bambini». La stessa rapinatricediavoletto si era presentata, l'anno seguente, a uno sportello della «Kommelzbank»: si impossessò di 160 mila marchi, ma la sua fuga durò solo venti minuti. Arrestata, fu condannata. Prima di finire in carcere, però, la trentunenne prese i due bimbi e scappò dal Paese. Prima in Sicilia, a settembre; poi in Toscana e, ultima tappa, nelle colline del Cubano. A ospitarla, una famiglia tèi luogo, completamente all'oscuro del suo passato e dei guai con la giustizia. La speranza di una nuova vita si è spenta quando i carabinieri hanno bussato alla porta. Simone Tragesser si trova ora in carcere a Cuneo, in attesa dell'estradizione richiesta dalla Germania.

Persone citate: Burgel, Simone Tragesser

Luoghi citati: Ceva, Cuneo, Germania, Italia, Piemonte, Sale San Giovanni, Sicilia, Toscana