Da oggi la «verde» sfiora quota 2000

Da oggi la «verde» sfiora quota 2000 Da oggi la «verde» sfiora quota 2000 Raffica di rincari mentre il greggio torna a scendere ROMA Duemila lire al litro: non sono più un miraggio neppure por la benzina verdeT Da oggi, con i nuovi aumenti a raffica annunciati dalle compagnie, sono davvero dietro l'angolo. 11 carburante senza piombo viaggia ormai a quote di 1970-1980 lire per litro: con le 30 lire dello «sconto» fiscale avrebbe già sfondato la quota, ma in qualche «self service» notturno è possibile che sia già arrivato a 2010. Gli adeguamenti scattano oggi negli impianti Agip, Ip, Esso, Erg, Fina, Api e Tamoil. Per le due compagnie del gruppo Eni il rincaro riguarderà la super (5 Lire), il gasolio ed il gpl ( 10 lire). Alla Esso invece il rialzo sarà di 5 lire per super, verde, diesel e gpl mentre Fina ritoccherà (+5) verde, gasolio e gpl. Aumento anche perT'Api, ma solo per il gasolio (5 lire). La Erg aumenterà infine oltre alla super anche la verde (5 lire), il diesel (10) ed il gpl (5). Le previsioni sono ancora nere per gli automobilisti italiani, cui- che perché il dollaro resta forte rispetto all'euro e alla lira, ma un altro spiraglio si intravede nel blocco dei Paesi produttori. A fermare la corsa delle quotazioni oltre alle attese degli operatori per una possibile decisione degli Usa di mettere sul mercato parte delle proprie riserve strategiche, è intervenuto lo sblocco parziale dell'Orni alle esportazioni irachene. Il consiglio di sicurezza ha approvato la risoluzione che proroga per sei mesi il programma umanitario «oU-for-food» che permette all'I rat] di vendere, da oggi, 5,2 miliardi di dollari di petrolio greggio al semestre: la decisione farà ripartire le esportazioni di greggio sospese dal 23 novembre. I riflessi sui mercati, che si aspettavano la decisione, sono stati immediati. A Londra i con- tratti con consegna prevista per gennaio del Brent, il peti-olio di riferimento europeo, hanno perso 57 cents a quota 24,48 dollari per barile mentre lo stesso tipo di future per il Wti, il greggio americano, è in ribasso del 2,4% a New York (a 25,51 dollari). Frattanto, nuove richieste di sovvenzioni arrivano dall'agricoltura italiana che sollecita ai ministri delle Politiche agricole e delle Finanze una riduzione della tassa sui carburanti agricoli. Il settore, sostiene Confagricoltura, sta pa- Sando duramente, come il resto ell'economia del Paese, l'aumento dei prodotti petroliferi che, per l'agricoltura rappresentano una delie voci più importanti dei costi di produzione. Secondo i calcoli di Confagricoltura, da ottobre ad oggi l'incremento è stato, per la generalità delle coltivazioni, del 23,4%. Perii settore florovivaistico, che gode di un'aliquota di accisa ridotta al 10%, ì prezzi sono aumentati nel medesimo periodo, che ò quello di maggior consumo, del 31,8%. i nuovi prezzi alia pompa 1 PREZZI IN VIGORE E LE. RELATIVE VARIAZIONI SUPER VERDE GASOLIO GPL AGIP-IP 2.055 (+5) 1.970 1.630 (+10) 970 (+10) ESSO 2.055 (+5) 1.975 (+5) 1.625 (+5) 970 (+5) ERG 2.065 (+5) 1.980(4 5) 1.635 (+10) 975 (+5) Q8 2.055 1.975 1.620 970 API 2.055 1.975 1.625 (+5) 965 FINA 2.060 1.980 1.630 (+5) 970 (+5) SHELL 2.060 1.980 1.630 970 970 TAMOIL 2.060 1.975 1.630 (+15) 970 (+5)

Luoghi citati: Londra, New York, Roma, Usa