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«Intossicati dalla salmonella» Alessandria: oggi l'autopsia chiarirà se il pensionato è deceduto per le conseguenze del pranzo nella cascina «Intossicati dalla salmonella» Indagati i gestori dell'agriturismo VALENZA E statala salmonella ad intossicare i 127 valenzani del rione Fogliabella (uno dei quali poi è deceduto), che domenica avevano organizzato la festa del quartiere con pranzo all'agriturismo «La Palazzina» di Quargnento, a pochi chilometri da Alessandria. La conferma ieri mattina dopo gli esami di laboratorio eseguiti negli ospedali di Alessandria, Valenza, Casale e Mede Lomellina, dove sono ancora ricoverate una quarantina di persone. Il quadro clinico viene definito «abbastanza buono»: ai pazienti si continuano a somministrare antibiotici, ma, in media, la degenza dovrebbe protrarsi per un'altra settimana. E c'è una novità anche sul fronte giudiziario: la Procura di Alessandria ha indagato, ipotizzando i reati di concorso in. omicidio colposo, frode in commercio e violazione alla legge speciale sugli alimenti, il titolare dell'agriturismo, Gabriele Ponzano, e i suoi genitori, Giuseppe e Palmina Borghino. Se davvero l'intossicazione. è stata la causa del decesso di Filippo Causa, il pensionato di 65 anni morto l'altra mattina dopo aver preso parte al pranzo, lo si saprà oggi, dopo che sarà stata eseguita l'autopsia. Secondo i medici la salmonellosi non ha un'azione «fulminante», tuttavia non escludono che la disidratazione possa aver causato un fatale peggioramento di patologie già in atto, anche se magari non riscontrate. La famiglia è decisa comunque a intentare causa: «Mentre mia madre stava male già da domenica, mio padre - racconta una delle figlie - ha accusato i sintomi solo lunedì mattina. Non ha voluto farsi ricoverare. Dapprima continuava ad andare in bagno, poi non si è più mosso dal letto». Quando è arrivato il medico di famiglia non c'era più nulla da fare. Perizie e analisi dovranno, tra l'altro, stabilire quali cibi contenevano salmonella (si pensa alla pasta fresca e all'uovo e ai dolci) e anche chiarire perchè una comitiva di 14 persone, che aveva pranzato nello stesso giorno nell'agriturismo, non ha accusato alcun disturbo. Il comitato di circoscrizione, che ha organizzato la festa, è intenzionato a rivolgersi al sindaco di Valenza affinché sia il Comune a promuovere la richiesta collettiva di risarcimento danni. [r. al.] Gli esami di laboratorio harmo confermato che c'era il batterio nei piatti serviti alla comitiva di Valènza. In 40 su 127 sono ancora ricoverati all'ospedale, male loro condizioni di salute sono in miglioramento L'azienda agrituristica di Quargnento dove 127 valenzani sono rimasti intossicati domenica. Uno è deceduto