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Infostrada: supersconto del 29% sui prezzi dell' ex monopolista Infostrada: supersconto del 29% sui prezzi dell' ex monopolista Litigi Grassia Due spunti dalla Gran Bretagna, il Paese che ha fatto da battistrada nella Liberalizzazione del settore telefonico e che può fare da utile sfondo all'analoga vicenda italiana: prima notizia, a Londra una società privata mette in vendita un piccolo apparecchio che si collega al telefono fisso e riduce al minimo la bolletta (anzi, le bollette) scegliendo automaticamente la compagnia che offre le migliori condizioni a seconda delle ore e del tipo di chiamata (locale, interurbana, internazionale o verso un cellulare) aggiornandosi inoltre ogni 24 ore con le nuove offerte; seconda, ottima idea, da ieri la Oftel, che è l'Autority britannica delle comunicazioni, ha creato un sito Internet a soccorso dei consumatori disorientati dalle tante offerto disponibili nel settore: vi si possono confrontare i prezzi della Bt e delle altre 4 maggiori compagnie presenti sul mercato nazionale. Pregio non da poco, è un confronto col crisma dell'ufficialità. Se a Roma il ministero dell'Industria ha fatto una cosa del genere per i prezzi al litro delle benzine, non sarebbe male se anche l'Autorità Tic di Napoli si attrezzasse a fornire questo servizio. Per l'Italia il confronto di maggiore attualità, indotto daile recenti decisioni del Garante, è sulle tariffe urbane. Finora solo Telecom forniva questo servizio, ma dal 1 * gennaio ci sarà competizione serrata anche nelle telefonate entro il distretto perché l'ex monopolista dovrà aprire anche le sue reti locali al transito dei concorrenti, come già accade da tempo per le reti che connettono città a città. Alcune altre compa¬ gnie sono pronte a entrare in questo mercato e per farlo hanno presentato aU'Authority di Enzo Cheli un piano tariffario. Una di esse, Infostrada, ha anche reso pubblici i prezzi che praticherà, per cui al momento è tra il rosso di Telecom e il verde della branca italiana di Mannesmann attiva nel fisso che si può fare il confronto più sicuro, nei limiti in cui questo aggettivo può essere usato nel mondo delle telecomunicazioni (da qui a gennaio sono una ventina di giorni, cioè un tempo assai lungo, e il gruppo di Colaninno potrebbe anche pensare a una contromos¬ sa, Authority permettendo). Dunque, una chiamata urbana con Telecom Italia a tariffa intera (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18.30 e il sabato dalle 8 alle 13) costa 30,6 lire al minuto nei primi quindici minuti e 27,6 lire dal sedicesimo minuto in poi. A tariffa ridotta (dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 8, il sabato dalle 0.00 alle 8 e dalle 13 alle 24, domenica e i festivi tutto il giorno) nei primi quindici minuti si pagano 17,7 lire e dal sedicesimo in poi 15,9 lire. A questi prezzi vanno aggiunti l'Iva e 1 «importo iniziale», che sarebbe più o meno il vecchio scatto alla risposta ma se ne differenzia perché varia a seconda del tipo di telefonata: nel caso delle urbane, ammonta a 100 lire. Sempre con Telecom le chiamate «distrettuali», che sono quelle tra aree locali all'interno dello stretto distretto, dunque in un certo senso delle urbane dall'orizzonte un po' allargato, costano a tariffa intera 42,3 lire al minuto (non c'è lo spartiacque dei quindici minuti) e a tariffa ridotta 21,2 lire (anche qui senza vincoli di tempo). L'importo iniziale è un po' più alto, 127 lire. Anche a questi prezzi va aggiun¬ ta l'Iva. Perché abbiamo citato i costi anche delle distrettuali, se il confronto che cerchiamo è con lo sole urbane? Il motivo è che Infostrada non distingue fra i due tipi. Per entrambi, a tariffa piena (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18.30) il prezzo al minuto è di 28 lire, mentre a tariffa ridotta (sabato tutto intero, domenica e festivi e giorni feriali dalle 18,30 alle 8 del mattino dopo) si scende addirittura a 15 lire al minuto. Anche qui ci sono da aggiungere l'Iva e l'importo iniziale che e fisso a 100 lire. Facendo il confronto, Infostrada fa risparmiare sia col minor costo al minuto, sia con la tariffa ridotta estesa alla mattina di sabato, sia con l'importo iniziale di 100 lire anche per le distrettuali. In un botta e risposta telefonico, una fonte di Infostrada vantava ieri che «in base ai nostri calcoli, il risparmio medio che offriamo al cliente è del 29 per cento», mentre Telecom Italia rispondeva che «il nostro gruppo potrebbe fare anche offerte migliori, nei limiti che ci consentirà l'Authority». p' la prima compagnia a rendere noto un tabellario completo confrontabile con quello del gruppo di Colaninno Ma anche altre società hanno già presentato all'Autorità le loro proposte in vista del primO gennaiO Enzo Cheli, presidente dellAuthority Tic