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«C'è speranza» «C'è speranza» Carpi: possono cambiare idea Flavia Amabile ROMA Umberto Carpi Soltanto un anno di proroga, questo sembrerebbe intenzionata a concedere l'Unione Europea in base alla proposta del suo commissario per l'Ambiente, la svedese Margot Wallstroem. Un po' poco rispetto alla richiesta di tre anni del governo D'Alema, ma l'Italia non rinuncia a sperare. Secondo il sottosegretario al ministero dell'Industria Umberto Carpi non è ancora detta l'ultima parola. Che cosa è che vi fa sperare in un cambiamento d idea? «Le parole di Prodi. Mi sembra che il presidente della commissione Europea abbia lasciato capire che esistono ancora i margini per ottenere una proroga per un periodo più lungo, due anni, non uno. Mi auguro che questa possibilità venga presa in considerazione da tutta la commissione di Bruxelles». Il presidente Prodi invitava a «mettersi subito al lavoro» e questo «anche nell'ipotesi che la proroga sia di due anni». E'legata soltanto a questo filo la speranza dei proprietari di un'auto a benzina super.? «La decisione dell'Unione Europea non è equilibrata. Esiste la necessità di tranquillizzare i proprietari italiani di auto con benzina super. Non credo che nessuno abbia realmente intenzione di far loro cambiare auto nel giro di un anno». Questo però è quanto appare dalla preposta del commissario per l'Ambiente. «Si tratta di quasi due milioni di persone e stiamo parlando in larga parte di persone une appartengono alle fasce sociali più povere, di persone che abitano in posizioni decentrate, di anziani. Non è giusto, nè sensato imporre a questi soggetti una spesa come quella di un cambio di auto nel giro di così poco tempo». Un anno in più non è che cambi poi molto.. «Un anno in più può cambiare molto invece. Permette al gover no di studiare con maggiore calma le misure necessarie i trovare una soluzione per rinno vare il parco auto. Permette ai proprietari delle auto - sempre con maggiore calma - di programmare un acquisto che può rappresentare una voce non indifferente del bilancio familiare Permette anche alle aziende di programmare l'impatto della modifica del mercato sulla produzione». Un anno in più, insomma, è il massimo che i proprietari di auto con benzina super possono sperare di ottone re, dopodiché le loro auto non serviranno più a nulla. «Stiamo parlando di auto vecchie, la prospettiva è questa. Si tratta di arrivarci nel modo più indolore possibile perchè le gii da manzoniane di questi giorni possono produrre più danni che benefici. Un processo come quel lo in atto deve essere graduale non tollera decisioni troppo affrettate». Ha parlato di misure per il rinnovo del parco auto. Si riferiva alla rottamazione? «La rottamazione è un ottimo strumento ma non deve essere coatta, imposta dall'oggi al do mani. Con ì ministeri del Tesoro, dell'Ambiente e delle Finanze stiamo pensando ad agevolazio ni di tipo ambientale, a facilita zioni nel passaggio da usato a usato». Quando si conoscerà la decisione definitiva della coni missione? «Spero al più presto possibile, al massimo entro la fine dell'anno perchè consumatori e aziende hanno bisogno di certezze» SLo—BverSEsctpSgPrF Umberto Carpi