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TROCKADERO, UNO SBERLEFFO ALLA DANZA TROCKADERO, UNO SBERLEFFO ALLA DANZA Al Garybaldi di Settimo «Caduta Libera» di Rapatika Nuovo: domeniche e concorso giovanissimi talenti EMuna serata sola, ma è imperdibile quella dei Ballets Trockadero de Montecarlo il 3 dicembre alle 21 al Teatro di Torino (011/779.58.03). Perché è da molto tempo che i «Trocks», come vengono confidenzialmente chiamati da i fans, mancano da Torino; perché sono stati i primi a presentarsi in scena, tutti uomini, in ruoli di ballerine classiche, unendo al divertimento, alla comicità, il gusto per la conservazione di desueti stili di danza. I «Trocks» nascono 25 anni fa a New York, per volontà di danzatori professionisti, quasi per gioco, in un piccolo centro sociale, il West Side Discussion Group a Manhattan. Inizi spartani. Allora la scena era formata semplicemente una parte della stanza liberata dalle sedie, il fondale una tenda tirata che tremava ad ogni momento. Ma presto il gruppo viene scoperto dai critici di danza, dai media che fanno opinione. E già nel 1976 si esibiscono alla Broo- klyn Academy of Music. Oggi i «Trocks» hanno battuto il record di compagnia tutta maschile più longeva d'America; precedentemente apparteneva ai Ted Shawn's Men Dancers che si esibirono per 7 anni dal 1933 al 1940. Giocano a fare le dive e in tanti anni non hanno perso il vezzo di inventarsi improbabili nomi d'arte russi. Così in scena troviamo Fifi Barkova, Sylphia Belchik, Malynkaya Lubyanka, Illona Lycant.hropovna, Bertha Vynayshinsky o Nadia Rombova accanto a partner altrettanto improbabili come i fratelli Dimitri e Vladimir Legupsky, Mikhail Mypansarov o Mikoljus Vatissneym. E ognuno dei Trocks interpreta alternativamente un ruolo sia maschile, sia femminile. Al Teatro di Torino che è il primo appuntamento del loro nuovo tour italiano i «Trocks» presentano il secondo atto del «Lago dei cigni», «Cross Current» una divertente presa in giro dello stile di Merce Cunningham che Cunningham stesso ha loro concesso, «Go for barocco», cioè Balanchine riveduto e corretto, «La morte del cigno» e «Paquita», brano di alto virtuosismo di scuola russa che eseguono con impagabile bravura. Fra gli altri appuntamenti di danza ecco, domenica 5, al Garybaldi di Settimo alle 16,30, (tel.OI 1/89.71.746) la Compagnia Rapatika con «Caduta Libera» coreografata da Paola Colonna. Infine, al Teatro Nuovo (tel.011/650.02.11 ) prendono il via le Domeniche di danza con la Compagnia del Teatro Nuovo che il 5 dicembre alle 15,30 presenta «Romeo e Giulietta». Per «Il Gesto e l'Anima» l'8 e il 9 sono invece in programma due coreografie di Antonio Della Monica «Banshee, fata d'Irlanda» e «Il ritratto di Dorian Gray». Sempre al Nuovo, dal 6 alili dicembre si svolgerà il Concorso giovanissimi talenti. Sergio Trombetta Wm / Trocks e, a destra Rapati/cu In alto una scena di «Pompieri»