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QUASI UN SOLO RITMO S'ODE IN CITTA': SKA 7 GIORNI DI CONCERTI QUASI UN SOLO RITMO S'ODE IN CITTA': SKA Dai Bluebeaters ai baschi Skalariak ai Franziska Atri suoni con Fleshtones, Ginevra Di Marco, Mambassa SKA. Ecco la parola chiave per la settimana live di Torino e provincia. Autentici filologi del genere sono Giuliano Palma & The Bluebeaters (nella foto a destra), in concerto martedì 7 al G.S.R. di Castel del Bosco, in quel di Roure, tra Perosa Argentina e Fenestrelle. Luogo suggestivo, ingresso contenuto a 15.000 lire ed orario d'inizio previsto per le 23. Della versione combattiva della vecchia musica di Giamaica sono invece profeti i baschi Skalariak, dal vivo venerdì 3 al Gabrio di via Revello 3, dove sabato 4 è protagonista l'hip hop dei promettenti napoletani 13 Bastardi. Allo ska è votata pure la festa degli studenti del Mac Pi 48, che martedì 7 si prendono la sala di Hiroshima Mon Amour per ballare al suono di Archita, Bandit e Contrappunto. L'ingresso è libero, il concerto s'inizia verso le 22. Alle stesse condizioni, la sala di via Bossoli 83 è aperta anche giovedì 9. E indovinate cosa suonano i milanesi Franziska ed i giovanissimi Slide di Collegno? Ska, naturalmente. Su territori confinanti, infine, si muove la festa di compleanno della DTK, l'organizzazione mod italiana che martedì 7, dalle 22 alle 4, si riunisce al Transistor di via Nizza 127/f, protagonisti il powerpop dei milanesi Sound Target e le selezioni dei djs. In ambito rock, lo Zoo Bar di corso Casale 127 attende giovedì 9 il ritorno dei leggendari Fleshtones di Peter Zaremba. La band americana, in concerto alle 22 ( 15.000 lire ingresso e consumazione), si avvale nella circostanza dell'apporto di Andy Shernoff dei Dictators. Potente anche il giovedì 9 di El Paso, poiché in via Passo Buole 47 salgono sul palco i Frontiera (2/3 dei Kina) e i tedeschi Craving. Hardcore pure all'Askatasuna di corso Regina Margherita 47, dove sabato 4 urlano Columnla De Hiero, Fantastici 4 e Fuori Tempo. Meno frenesia fisica, ma grande pathos comunicativo caratterizzano la ricerca che Ginevra Di Marco trasferisce venerdì 3 (alle 23, la cassa rimane chiusa) sul palco di Hiroshima Mon Amour. Conosciuta come voce femminile dei CSI, Ginevra si è fatta di recente apprezzare con un album proprio, «Trama tenue», fedele alla Linea espressa dal titolo. Più spensierati, ma non per questo meno eleganti, i bi aidesi Mambassa ed i festaioli Graffito scelgono invece martedì 7 per capovolgere il Barrumba di via San Massimo 1 (inizio alle 23, 10.000 lire ingresso e consumazione) a suon di pop e rock. Ip.f.l