Dopo due giorni di congresso, Oddone è confermato segretario provinciale di Fulvio Lavina

Dopo due giorni di congresso, Oddone è confermato segretario provinciale Dopo due giorni di congresso, Oddone è confermato segretario provinciale Ds, avanti con il centro sinistra Opposizione più aggressiva su rifiuti ePrg NEI CORRIDOI Fulvio Lavina ASTI Un voto quasi «bulgaro»: 78 sì, due astenuti, altrettanti contrari. D'altra parte Mauro Oddone era l'unico candidato alla segreteria provinciale nel primo congresso dei Ds, svoltosi sabato e domenica. Nel salone del Centro San Secondo 82 delegati su 99, per il 68% in rappresentanza della linea che fa riferimento al segretario nazionale Veltroni e la restante parte che appoggia la mozione della sinistra. «E stato un buon congresso, come per altro il confronto avvenuto nelle assemblee di zona aveva fatto prevedere» ha commentato al termine Oddone (è anche assessore a Nizza) che annuncia una prossima «conferenza di organizzazione» per definire una serie di iniziative. Al primo congresso i Ds sono arrivati dopo la sconfitta di Giuseppe Goria e del «Grappolo» la scorsa primavera alle provinciali. ' Qual è adesso lo «stato di salute» del partito? «Alle ultime elezioni - ammette Oddone - abbiamo subito un ridimensionamento. L'obbiettivo nostro è un lavoro più incisivo tra la gente, contando molto sul coinvolgimento delle persone. Un dato positivo è la ripresa del numero di iscritti: dai 330 del '98 ai 480 di quest'anno» Su quali temi vi muoverete? «I rifiuti, ad esempio. Le dimissioni di Roggero sono state causate dall'impossibilità di proseguire un lavoro serio, osteggiato, nei fatti, dalle diverse posizioni di Provin- eia e Comune. Poi c'è la situazione a dir poco curiosa del Prg, con quei terreni che passano di mano...spunti le giunte Florio e Marmo, ne offrono parecchi». Politicamente cambierà qualcosa? «Voglio lavorare per far crescere i Ds e insieme la coalizione di centro-sinistra. Questa alleanza non deve essere qualcosa di occasionale legato alle elezioni, ma di respiro più strategico. Non penso al partito unico, ma ad un raggruppamento più forte». Oltre al segretario, l'assemblea ha votato la direzione federale che è composta: Maria Grazia Arnal¬ do, Paolo Bagnadentro, Giovanna Beccuti, Walter Brignolo, Piera Bruno, Piero Cacciabue, Giancarlo Canestri, Pier Lauro Cha, Dante Chiola, Fabio Coggiola, Paolo Conti, Giampiero Cuccuru, Andrea Drago, Riccardo Durando, Antonio Fassone, Bruno Ferraris, Massimo Fiorio, Giuseppe Goria, Antonella La Rocca, Vincenzo Laspisa, Fulvio Olessina, Miranda Prosio, Silvano Roggero, Donatella Scuvera, Cesarino Segatto, Palma Stanga, Giancarlo Trafeno, Guglielmo Travasino, Piero Valpreda, Marisa Varvello. Nel direttivo regionale sono stati eletti Paolo Conti e Mauro Oddone. Da sin. Giancarlo Maschio (presidente Fondazione Crat), Flavio Pesce (sindaco di Nizza) e Gianfranco Crenna (vicepresidente Banca Crat) Gianfranco Ruscalla (a sinistra) a colloquio con il consigliere comunale Luciano Montanella Paolo Monticone (a sinistra, consigliere di cirscoscrizione) e Maurizio Riccio hanno seguito il congresso provinciale dei Ds al Centro culturale san Secondo Mauro Oddone è stato confermato alla guida provinciale dei Ds (sotto uno scorcio dell'assemblea di domenica al Centro San Secondo)