L'assalto fotocopia

L'assalto fotocopia UN MESE FA L'assalto fotocopia LECCE. Poco più di un mese fa una rapina in fotocopia. Stessa tecnica, stessa aggressività, stesso istituto di vigilanza sotto tiro. Nessun morto, tre i vigilanti feriti. Per l'esattezza, 35 giorni fa. E' il due novembre. Da Veglie, sede dell'istituto di vigilanza Velialpol, parte un furgone blindato. Sono le sette del mattino. Ci sono a bordo tre vigilanti che, fino al momento della partenza, non conoscono la destinazione del carico né il percorso da seguire. Prendono in consegna i soldi, un miliardo e 38 milioni. Devono consegnarli agli uffici postali del basso Salento. Il furgone blindato percorre pochi chilometri e, alle porte di Leverano, viene assaltato da un commando di otto persone che lancia contro il blindato un autocarro. Dopo lo scontro , i banditi sopraggiungono con tre vetture. Erano le prove generali di un nuovo, più feroce colpo. [s.t.J

Luoghi citati: Lecce, Leverano, Mese, Veglie