Un aperitivo «battuto» a 32 milioni

Un aperitivo «battuto» a 32 milioni All'asta Bolaffi anche un cartellone di Le: forse lo ha acquistato Agnelli Un aperitivo «battuto» a 32 milioni Cifra record per un manifesto Campati del '25 C'era anche un manifesto di Lotta continua, «Salone dell'automobile 1969, il proletariato è invitato», tra le oltre 700 affiches cinematografiche e pubblicitarie battute all'asta Bolaffi. Stampato in bianco e nero nel 1969, il manifesto che d'altra parte ritrae proprio il volto dell' avvocato Agnelli («non sono noti - si dice nella presentazione del catalogo - altri manifesti nei quali sia stato raffigurato l'avvocato»), è stato acquistato per mezzo milione da un emissario eh i.- sol ita mo n te compra per casa Agnelli. Si è conclusa con un ricavato di seicento milioni (75 per cento di lotti aggiudicati), alla presenza di oltre duecento persone, l'asta di «Manifesti» del Novecento organizzata l'altra sera dalla Bolaffi Ambassador. Il pezzo che si è fatto più onore la litografia «Campari. L'aperitivo», disegnata da Nizzoli nel 1925, che ha raggiunto la cifra di 32 milioni di lire, record della serata. Fra gli altri «fogli» battuti nelle due tornate d'asta, hanno suscitato notevole interesse i manifesti dedicati al «Sestriere»: l'elegante figura di sciatrice delineata da Puppo nel 1935 è stata venduta a 16 milioni, mentre il solare sorriso della giovane donna di Boccasile è stato aggiudicato a 15 milioni. L'importante manifesto «Isotta Fraschini» di Mauzan è stato venduto a 24 milioni, la stampa litografica «G.B. Borsalino fu Lazzaro & C, Alessandria d'Italia» ha totalizzato 3,6 milioni, partendo da una base di 850 mila lire, e il manifesto cinematografico di Hai lester, «Ladro di Bagdad» è stato acquistato a 6 milioni. Si segnalano, ancora, il «Contratto» di Cappiello a 6 milioni, l'«Iris» a 24 milioni e «King Kong» del disegnatore Giorgio Olivetti a 6 milioni. [a. min. 1

Persone citate: Giorgio Olivetti, Isotta Fraschini, King Kong

Luoghi citati: Alessandria, Italia, Sestriere