Niente rosso per l'anno 2000

Niente rosso per l'anno 2000 Niente rosso per l'anno 2000 Come vestirsi per lefeste di fine millennio L'abito rosso, colore scaramantico e di buon auspicio, al massimo si potrà indossare il giorno di Natale. «Ma va assolutamente evitato per il Capodanno 2000», paròla del genio delle cerimonie, l'inglese David Fielden. «Per l'ultimo giorno dell'anno sarà bene indossare un vestito bianco, evocativo del candore ma nello stesso tempo assai sexy». Fielden avvolge poi le sue damine in vari metri di sensuale raso champagne e le corazza con un boustier mozzafiato che mette bene in vista il seno compresso. Per le feste più pazze di fine millennio, non si sbaglierà comunque ad indossare un jeans dipinto a mano, un vestito hollywoodiano in seta, un top in maglia e paillettes. Sono di gran moda - e l'effetto è garantito - tulle, lacci, stringhe, morsetti: rivisitazione della guépière che porta allo scoperto ciò che un tempo si nascondeva sotto rigide gonne. Provocazioni anche da Extè, che propone una gonna a sirena di pelle nera con una giacca senza bottoni. Da indossare pelle su pelle. Vanno per la maggiore gli abiti stile Medioevo. Festa gotica, dunque, allo scadere inesorabile del Novecento. Gli stilisti infatti fanno un salto all'indietro. Molti di loro propongono l'abito lungo da cortigiana o, in alternativa, qualcosa che ricordi la cotta di maglia di messer Lancillotto. Per raggiungere l'apice di questo glamour da secoli bui, basta immaginare di essere prigioniere nelle stanze segrete di un vecchio castello... Consolate, magari, dal corsetto profilato di spine-gioiello di Versace, che mette in gran mostra il décolleté. Oppure si potrà fantasticare di danzare il saltarello in un abito sinuoso a smerli araldici di Chloé. In alternativa, potrete indossare i panni da paggio di Seraph, tutti maniche a sbuffo e pantaloni a palloncino, oppure immedesimarvi nelle vesti dell'austera badessa di Balenciaga. Mila Schón suggerisce un top-corazza da guerriera in minigomma, stile Giovanna d'Arco mentre Krizia propone un lussuoso manto dedicato alle Giuliette di oggi, in attesa del loro Romeo. E all'insegna dell'ottimismo, della luminosità, anche le feste in casa Dolce & Gabbana. Il duo siculo-lombardo guarda soprattutto al presente, anche se con un occhio al passato. Propongono un vestito-ologramma; un tubino avveniristico ma con un elemento retro, le spalline nere tipiche dei reggiseni di una volta. La neohippy chic di Gucci copre invece il seno di piume mentre la fanciulla più sofisticata sceglie una mise di Versace Atelier che tiene scoperto l'ombelico. Eterno centro del mondo.

Persone citate: David Fielden, Versace Atelier