La Stampa - Consultazione Archivio

49 Deciso il percorso della gara del 2000 Traguardo aostano per il Giro in Valle AOSTA Dall'Assemblea della Società Ciclistica Valdostana (svolta in località Champagne) è nato il nuovo Giro della Valle d'Aosta. Il Giro del nuovo millennio. E sarà un Giro particolare, che per festeggiare il 2000 ritornerà in alcune delle zone che lo hanno ospitato e fatto grande negli anni. Partirà il 28 agosto da Pont-StMartin, in omaggio al GS Lys, e si concluderà ad Aosta, in piazza Chanoux, il 3 settembre. Era da alcuni anni che il «Petit Tour» non arrivava nel capoluogo re- gionale. L'ultimo a trionfare sotto lo striscione d'arrivo in Avenue Conseil des Commis è stato Flavio Milan nel Giro del '92. vinto da uno dei tanti campioncini del «Valle», il trentino Gilberto Simoni che s'impose davanti ad un altro grande professionista, Leonardo Piepoli. Sarà un Giro difficile come vuole la tradizione e le salite non mancheranno. Si arriverà a Brusson, passando per il Col de Joux, a Cervinia, che ospiterà il grande ciclismo dopo la vittoria di Gotti al Giro d'Italia del '97 e a Courmayeur. Dalla località dell'Alta Valle si transiterà al Piccolo San Bernardo per raggiungere la Francia e arrivare a Praz sur Arly (1467 metri) dopo aver scalato 3 colli. E' probabile una tappa dal territorio francese a quello svizzero e poi il ritorno in Valle attraverso il Gran San Bernardo. Un dubbio rimane ancora sulla disputa del prologo: l'alternativa è una 7'1 tappa. Gli sponsor dovrebbero essere sempre gli stessi con il Casino de la Vallèe, la Centrale Laitière d'Aoste e le Selle Italia che hanno già confermato la loro presenza; il patron Giovanni Ramires attende con fiducia, dati gli ottimi rapporti instaurati negli ultimi anni, una risposta dalla San Paolo per vestire ancora la maglia del leader. Arrivano, poi, senza sosta le richieste di partecipazione straniere. Le ultime sono del Belgio, dell'Olanda e della Norvegia. L'Assemblea ha anche rinnovato le cariche della Società. Ramires è stato rieletto presidente e con lui vicepresidenti saranno Luciano Viérin ed Ermanno Viola. Consiglieri sono stati votati Lidio Viérin, Raimondo Jans, Cannine Liviloso, Adriano Castagno, Maggiorino Ferrerò, Pierino Vagneur ed Emilio Gianotti. [p.1.1